Mentre stati come Svezia e Norvegia sono così evoluti che consentono ovunque di pagare con la carta, anche dal venditore ambulante, la Danimarca sta valutando la possibilità di abolire completamente il contante.
Infatti, la Camera di Commercio danese sta premendo affinché negozi e servizi abbiano la possibilità di essere completamente cash-free. Se la proposta otterrà l’ok dal parlamento i rivenditori potrebbero rifiutare il contante a partire da gennaio 2016.
Sofie Findling Andersen della Camera di Commercio ha detto: “Abbiamo riconosciuto quello che i commercianti ci dicono da tempo. L’utilizzo di monete e banconote è costoso, perché richiede tempo di gestione ai dipendenti, e c’è anche una questione di sicurezza. Quando la cassa viene aperta, questa può essere attaccata e anche se in Danimarca abbiamo livelli relativamente bassi di crimini violenti, questo è un aspetto che preoccupa imprenditori e lavoratori”.
Mark Wraa-Hansen di Danske Bank, proprietaria di MobilePay, ha detto che in questo modo diminuirebbe il costo del denaro ma dice di volere un modello semplice e un rapporto con le aziende in modo che possa funzionare. Tanto entusiasmo hanno dimostrato i proprietari di piccole imprese e il passaggio lo vedono in modo favorevole.
Findling Andersen ribadisce che il passaggio avverrà in modo graduale e toccherà ai clienti e alle imprese decidere cosa funziona meglio. Ma tra i sostenitori della proposta c’è anche chi, come la barista 27enne Soren Jensen, pensa che sia anche più igenico, e la giovane ha dichiarato: “L’anno scorso uno studio americano ha trovato 3.000 tipi di batteri sulle banconote”.
Gli oppositori del progetto temono però che la scomparsa delle banconote sia come perdere la libertà. Un’altra preoccupazione è stata avanzata riguardo a come reagirebbero i cittadini più anziani.
Dal fronte dei sostenitori arriva però la conferma che non ci sarebbero problemi, e Findling Andersen ha detto: “Abbiamo uno dei più alti tassi di 60enni e più che fanno acquisti on-line e che sono già alfabetizzati digitali, quindi questo non dovrebbe essere un problema per loro”. Anche Wraa-Hansen la pensa allo stesso modo e conferma che da una ricerca è emerso che gli anziani in Danimarca preferiscono pagare con le carte e smartphone e che l’utente più anziano ha ben 104 anni.