Quando si parla di terrorismo, di questi tempi, sorge spontanea l’associazione alla matrice islamica: gli attentati e le continue rivendicazioni dell‘Isis, hanno infatti indotto la maggior parte delle popolazioni occidentali ad associare immediatamente la parola “terrorista” con l’immagine del fanatico musulmano. Sta così sfumando, sino quasi a scomparire, il significato originale del termine in questione (che affonda le sue radici etimologiche nel periodo del “Regime del Terrore” francese); un risultato degno dei migliori esperimenti di Burrhus Skinner.
Per questa ragione, una locuzione aggettivale come “terroristi anti-islamisti” può, di primo acchito, apparire come un ossimoro. Ma è opportuno ricordare che gli atti di terrorismo non sono ad esclusivo appannaggio dei fanatici religiosi, ma possono essere compiuti (e vengono continuamente compiuti) da associazioni ed istituzioni che abbracciano le ideologie più disparate. Comprese quelle razziste ed antisemite.
E’ questo il caso di quattro esponenti di un gruppo di estrema destra che, in Germania, progettavano attentati nei confronti dei musulmani, finiti in manette grazie ad un tempestivo blitz delle forze dell’ordine, scattato prima che potessero mettere in atto i loro piani criminali. Le quattro persone coinvolte, tre uomini ed una donna di età compresa tra i 22 ed i 56 anni stavano infatti finanziando attentati che avrebbero dovuto colpire moschee, abitazioni e centri destinati ad accogliere i rifugiati politici; nel mirino dei terroristi erano inoltre finiti alcuni dirigenti salafiti.
L’operazione è scattata in Sassonia ed in altri quattro Lander tedeschi, ed ha inoltre permesso alla polizia di sequestrare del materiale esplosivo, che avrebbe dovuto verosimilmente venire utilizzato per compiere gli attentati. Ad annunciare il successo dell’operazione è stata la stessa procura tedesca. Una vicenda che funge da monito alla chiarezza: i terroristi prescindono da bandiere, ideologie, etnie e nazionalità. Chiunque abbracci la politica del terrore è, di fatto, un terrorista.