Un enorme boato è stato avvertito nella giornata di ieri da tutta la comunità di Guidonia. La zona da dove arrivava era proprio il comune e subito è stato terrore per paura di qualche tipo di attentato di matrice islamica. Ma man mano che passavano i minuti questo è stato smentito. Infatti si è scoperto che la bomba era una bomba carta che è stata lanciata contro l’auto della portavoce del sindaco della città, Eligio Rubeis. La macchina della donna, Elisabetta Annibali, era in sosta nella strada che si trova nei pressi della sede del potere della città, il comune. Il boato e la sua esplosione ha inferto solo danni alla macchina e ad altri oggetti nella vicinanza.
Per fortuna nessuno è rimasto ferito, scongiurando così una certa disgrazia. Ora sulla vicenda si sono messi ad indagare i carabinieri della compagnia di Tivoli. La fortuna vuole che un testimone abbia raccontato di aver visto in modo chiaro una moto allontanarsi molto velocemente poco dopo l’esplosione. Ora sono sotto controllo le immagini delle telecamere di servizio della zona. La donna, che è anche direttrice del giornale “Il Municipale”, dice di non aver ricevuto alcuna minaccia.
Per ora ogni tipo di rappresentante di partito si è unito ad altri per richiedere chiarezza e manifestare solidarietà alla donna, condannando il fatto come molto grave e da non sottovalutare, in quanto la zona è sempre stata a rischio di gesti simili per la presenza della malavita organizzata.
Le indagini per ora sono ancora senza alcun esito, ma la pista di una sorta di richiamo alle istituzioni verso una nuova organizzazione malavitosa prende piede e preoccupa non solo la piccola cittadina laziale ma anche la zona circostante, che non ha mai avuto alcun tipo di problema con questi fatti, rimanendo sempre considerata una zona molto tranquilla.