Marijuana contro il dolore: a Firenze le prime coltivazioni

I militari del Farmaceutico di Firenze sono pronti a coltivare piante di marijuana utilizzate per curare il dolore e le sofferenze causate da malattie gravi. Si potrebbe giungere fino a un quintale l'anno; per ora la serra presenta 300 piantine

Marijuana contro il dolore: a Firenze le prime coltivazioni

A giugno 2015 è previsto l’avvio della coltivazione delle piante di marijuana contro il dolore, che si presentano, con un mesetto di anticipo, già alte e forti. Manca poco, quindi, alla raccolta delle prime dosi di questo stupefacente prodotto dallo Stato e dall’Istituto Farmaceutico Militare di Firenze, ormai soddisfatti di come quest’ultima stia andando avanti.

I fiori, dopo esser stati staccati, dovranno essere essiccati e successivamente confezionati: per questo le stime, riguardanti l’invio delle prime confezioni alle regione, vanno dalla metà di giugno in poi.

La serra è di oltre 300 metri quadrati ma al momento contiene “solo” una cinquantina di piantine, poiché si è voluto cominciare provando il funzionamento del sistema messo in piedi dai militari e valutandolo (in maniera positiva o negativa). Il generale Giocondo Santoni che è capo, secondo l’Agenzia industrie difesa, del business unit farmaceutico, afferma che A regime l’idea è quella di arrivare a crescere 1.200 piante, che daranno tre raccolti ogni anno. Stiamo facendo esperienza, dopo il raccolto ci saranno da condurre accurati controlli di qualità sul prodotto, che sarà di proprietà del ministero della Salute”.

La cannabis andrà considerata come un vero e proprio farmaco, avendo appunto degli scopi curativi, pertanto quelle quantità che usciranno dallo stabilimento in Toscana dovranno avere un determinato rapporto costante tra il peso e la quantità di principi attivi, thc e cbd, che devono rappresentare il 5-6% del totale.

Le stime riguardanti la produzione annua da parte dei militari di queste piantine è di circa un quintale. La quantità potrebbe, però, aumentare notevolmente in quanto la domanda sembra essere destinata a salire visto che la marijuana è considerata molto utile e favorevole in tutti quei soggetti sottoposti a dolori e sofferenze molto profondi causati da malattie gravi come il cancro, gli ictus ma anche le malattie neurologiche. Per questi motivi, gli stabilimenti destinati alla coltivazione di tali piante nella regione Toscana potrebbero persino triplicarsi.

La marijuana, al giorno d’oggi, viene acquistata dalle Regioni (e la Toscana sembra essere stata una delle a farlo): in Olanda si parla di circa 15 euro al grammo.

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