Crotone: muore 16enne accoltellato per un litigio al bar

L'omicidio è avvenuto a Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone, per mano di Carmine Pullano, il 31enne che ha sferrato le due coltellate fatali

Crotone: muore 16enne accoltellato per un litigio al bar

Aveva 16 anni, Maycol Catizone, un ragazzo di Isola Capo Rizzuto (in provincia di Crotone) ucciso da due coltellate dopo un litigio in un bar. La cosa che fa rabbia è che questa morte assurda è stata causata, come spesso accade, da un litigio avvenuto per futili motivi. L’autore è un 31enne, Carmine Pullano, che è stato immediatamente fermato dai carabinieri; altri due minorenni sono stati lievemente feriti durante la colluttazione.

L’episodio è avvenuto in piazza Roma, di fronte al bar Romania Style. Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri del Comando Provinciale di Crotone, Carmine Pullano avrebbe avuto un litigio con un ragazzo della comitiva di Maycol Catizone, all’interno del bar. Ne nasce una rissa durante la quale il 31enne ferisce un ragazzo, prima di uscire fuori dal bar e colpire al torace e al fianco il malcapitato ragazzo, che non si riprenderà più.

Il ragazzo muore durante il trasporto in ospedale; tra 9 giorni avrebbe compiuto 16 anni. Le ferite riportate (alla parte destra del petto e al fianco sinistro) gli sono risultate fatali. Nessuna grave conseguenza, invece, per gli altri due ragazzi coinvolti nella rissa, di 23 e 20 anni, uno dei quali ha preferito evitare il ricovero.

Subito dopo la rissa, Carmine Pullano è stato trovato nascosto sotto una pila di materassi all’interno di una casa disabitata di proprietà della madre. L’autore dell’omicidio è stato riconosciuto grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza di fronte al bar, e la ricostruzione dei fatti è stata effettuata anche grazie alle testimonianze delle decine di persone presenti in quei tragici momenti. Dopo aver setacciato tutti i luoghi riconducibili a Pullano e famiglia nella provincia di Crotone, i carabinieri hanno fatto irruzione nella casa, sfondando la porta, e riuscendo a trovare l’autore dell’omicidio da una mano che usciva fuori dalla pila di materassi. Dopo essere stato identificato, l’uomo è stato portato nel carcere di Catanzaro, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Continua a leggere su Fidelity News