Arizona, polizia investe sospettato sul marciapiede

A Tucson, in Arizona, un agente ha deciso di fermare un sospettato in maniera drastica: investendolo con la propria volante di servizio. Il criminale, che risponde al nome di Mario Valencia, era considerato armato e pericoloso

Arizona, polizia investe sospettato sul marciapiede

La polizia americana è spesso al centro di scandali clamorosi per via delle sue abitudini brutali e coercitive, che oltrepassano non di rado la soglia della violenza gratuita. Ma nonostante le “imprese” dei poliziotti statunitensi siano oramai all’ordine del giorno, questo agente è riuscito ad emergere dalla massa grazie al suo operato particolarmente zelante. Il video proposto risale allo scorso 19 Febbraio, quando una volante della polizia, nei sobborghi di Tucson (Arizona), è entrata in contatto visivo con un sospettato che si riteneva fosse armato. Ma il filmato stato reso pubblico solo nella giornata di ieri (martedì 14 Aprile).

Il criminale in questione, un 36enne che risponde al nome di Mario Valencia, stava camminando lungo il marciapiede, e non ha avuto il tempo di accorgersi della volante della polizia che l’avrebbe investito di lì a poco.Valencia è un pregiudicato accusato di rapina ad un minimarket a Tucson, nonché di effrazione e di furto d’auto, secondo quanto reso noto dal sergente Chris Warren della polizia di Marana. Lo stesso Warren ha dichiarato che Mario Valencia (sopravvissuto all’incidente) aveva inoltre rubato un fucile da un Wal-Mart, ed era per questo ritenuto armato e pericoloso.

Il filmato diffuso in rete mostra l’automobile della polizia che lo investe a tutta velocità, ripresa da due diverse angolazioni: la prima registrata da una vettura il cui conducente stava semplicemente seguendo Valencia da lontano, dopo aver avvertito i colleghi di non avvicinarsi poiché il sospettato era armato; la seconda è invece la visuale in prima persona dell’agente che ha invece deciso di intervenire, investendo l’uomo per trarlo in arresto. L’automobile si è quindi schiantata su un muretto, sfondandolo letteralmente, ed il vetro è esploso in seguito all’impatto per l’alta velocità del mezzo al momento dell’impatto.

Un metodo certamente drastico e poco ortodosso, che ha attirato le feroci critiche dell’opinione pubblica sulla polizia, un momento in cui quest’ultima gode già di pessima popolarità vista la recente serie di omicidi (molti dei quali ingiustificati ed ai danni di afroamericani) di cui si sono resi protagonisti i poliziotti americani.

L’agente responsabile di aver investito Mario Valencia è stato identificato come Michael Rapiejko, ed era stato temporaneamente sospeso dal servizio in seguito al suo operato. Ciononostante, i media britannici ed americani (tra i quali il NY Daily News, l’Independent, NBC News ed il The Guardian) hanno reso noto che l’avvocato distrettuale della contea di Pima, della quale Tucson è il capoluogo, ha successivamente sollevato Rapiejko da ogni responsabilità legale per quanto accaduto, decretando quindi il suo rientro in servizio.

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