Aveva chiesto ad un gruppo di culturisti di esibire il biglietto per il parcheggio, e per questo è stato pestato a sangue, secondo quanto riporta oggi il Daily Mirror. Lo sfortunato protagonista di questa vicenda è un vigile di 45 anni, il cui nome non è stato reso noto per questioni legate alla privacy, il quale si è dimostrato particolarmente ligio al proprio dovere. Anche quando si è trattato di andare a chiedere il pagamento del parcheggio ad una gang di culturisti dall’apparenza tutt’altro che amichevole: i tre uomini, rigorosamente a petto nudo per dare sfoggio del physique du role, hanno aggredito l’ausiliario del traffico a pugni e spintoni, facendolo crollare a terra.
Ed una volta sul marciapiede hanno provato ad infierire sul malcapitato, che si è però stoicamente rialzato, riuscendo a premere l’apposito bottone della radio in dotazione per segnalare un’emergenza. L’uomo, padre di tre figli, è stato quindi condotto al Royal Free Hospital, dove gli sono state diagnosticate lesioni al volto e contusioni sulla parte superiore del corpo per una prognosi totale di 6 settimane per la guarigione. Il vigile è stato poi intervistato da Ham & High, quotidiano locale di Hampstead and Highgate, spiegando così l’accaduto: “Ho chiesto loro il biglietto per il furgone parcheggiato, quando uno di loro ha iniziato ad insultarmi e mi ha colpito al petto”.
“A quel punto sono arrivati altri due uomini. Mi hanno preso a calci e pugni, uno di loro mi ha persino colpito in testa con la mia stessa radio”. Un video dell’accaduto, girato da un testimone mantenutosi anch’egli nell’anonimato, è stato preso in esame dai magistrati di Highbury, una delle zone in cui è divisa la metropoli di Londra, ed è stato determinante per identificare e far condannare i tre culturisti. Il proprietario del veicolo, Kevin Lee Ritchie, 36 anni, è stato condannato a tre mesi di galera e 200 ore di servizio sociale, mentre agli altri due bruti, Shaun Ritchie e Loon Cuong Chu (rispettivamente 28 e 27 anni) è stata comminata la pena di 180 ore di servizio in una comunità; dovranno inoltre pagare 1.320 sterline al vigile per le spese mediche.
Paolo Orezzi, manager dell’NSL Service Group, che conta 170 ausiliari del traffico impiegati per conto del Consiglio di Camden, si è espresso così in merito all’intera vicenda: “Spero che quanto accaduto possa mandare un messaggio agli automobilisti: questo genere di comportamento non verrà tollerato. I nostri impiegati stanno solo facendo il loro lavoro, e sono felice che giustizia sia stata fatta”.