Greta e Vanessa vogliono tornare in Siria. Esplode la polemica.
Greta e Vanessa sono due nomi ormai familiari agli italiani. Le due ragazze, infatti, sono state rapite in Siria e liberate dopo una lunga trattativa e dopo il presunto pagamento di un riscatto molto esoso, pari a circa 12 milioni di euro versati dallo stato italiano.
Dopo la loro liberazione, notizia accolta con commozione da tutta la popolazione, adesso Greta e Vanessa hanno dichiarato di voler tornare in Siria, proprio lì dove erano state rapite. A fare questa dichiarazione la stessa Vanessa Marzullo in un’intervista a Repubblica. “Chi ha lavorato con noi in questi anni sa quello che abbiamo fatto e come lo abbiamo fatto. Quanto ci siamo spese per la Siria. Gli insulti passato. Il fango e le cattiverie me le sono tolte di dosso. Ho ripreso gli studi. Io e Greta torneremo ad aiutare il popolo siriano” ha dichiarato Vanessa.
Le loro dichiarazioni, però, non sono passate inosservate ed hanno fatto esplodere una vera e propria polemica in queste ore, che sta interessando anche diversi personaggi politici. Matteo Salvini, ad esempio ha dichiarato a Radio Padania: “Possiamo aprire una sottoscrizione per pagare loro il biglietto di sola andata? Perseverare è diabolico. Non so se ci sono o ci fanno. Ragazze, fate volontarie sotto casa vostra e se volete andare in zona di guerra firmate una bella liberatoria e speriamo che non capitino nulla: non siano i cittadini italiani a rimetterci un solo centesimo”.
Una reazione molto forte e parole d’impatto arrivano anche dal presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, che ha affidato a Facebook il suo pensiero. “Greta e Vanessa vogliono tornare in Siria? Prima restituiscano agli italiani tutti i soldi che lo Stato ha speso per loro. E, vista la scelta consapevole delle due, mi auguro che questa volta, in caso di nuovo rapimento, il Governo non voglia pagare un nuovo riscatto”.
Greta e Vanessa, però, sembrano molto sicure del fatto loro ed intenzionate a tornare in Siria quanto prima.