C’è da chiedersi se Matteo Renzi sia un megalomane sbruffone, un pubblicitario nato, o… un politico di razza, un giovane statista che, dopo decenni, rimetterà in sesto il nostro malandato, meraviglioso paese e darà una nuova speranza di futuro ai nostri giovani.
Perchè Matteo Renzi da’ l’impressone di essere un toro che a testa bassa fronteggia tutti i rappresentanti del potere che da una vita fanno il bello (?) e il brutto (!) sopra le nostre teste? Andiamo agli ultimi episodi che lo hanno visto protagonista e alle sue pubbliche dichiarazioni…
1) Nella sua prima visita a Bruxelles, oltre a conversare in scioltezza con la Merkel, ha affermato che noi non vi andiamo a farci dare i “compiti per casa” perchè ben sappiamo cosa fare, ovvero “pensare al futuro dei nostri figli”. Non contento ha puntualizzato che quando è stata costituita l’Unione Europea i paesi erano 6 (non 28) e l’Italia era tra questi, non solo, ma in termini di pura capacità industriale ha detto che se oggi si stilasse una classifica, in Europa saremmo in seconda posizione. Ora, siamo sinceri, nessun suo predecessore ha manifestato con decisione un sano orgoglio nazionale presso le sedi internazionali. In ogni caso questo gli va riconosciuto.
2) Ieri sera alla trasmissione di RAI 3 “Che Tempo che fa” il nostro nuovo Presidente del consiglio ne ha avute per tutti… persino nei confronti della potente “capa” della CGIL Susanna Camusso la quale aveva affermato che avrebbe fatto bene ad ascoltare il sindacato in merito ai provvedimenti da prendere a favore di imprese e lavoratori, in caso contrario movimentazione generale e minaccia di sciopero, in merito ai provvedimenti da prendere sui lavoratori. La risposta di Renzi non si è fatta attendere: “Ce ne faremo una ragione.” Quale presidente del consiglio prima di lui ha mai contrastato apertamente il più grande sindacato italiano? Ambedue le parti della stessa corrente politica!
Il potere della Confindutria è noto a tutti… Quale capo del governo ha ufficialmente detto cosa aveva fatto in concreto l’associazione negli ultimi vent’anni? (abbinando nella affermazione anche il sindacato!)
Il potere politico, la casta degli intoccabili e i suoi privilegi… Rottamazione a go go: poltrone, emolumenti, auto blu, pensioni d’oro etc… Praticamente Renzi si è messo sui corni tutti i poteri al comando da sempre al fine di favorire (e conquistare) il favore dei cittadini, dei lavoratori, delle piccole imprese.
Renzi è un eccellente “parolaio”? Un potenziale “dittatorino” dello stato di Bananas? Un uomo che coltiva il “culto della personalità” come Giulio Cesare? Un pallone gonfiato che a breve scoppierà facendoci affondare nel ridicolo e nella cacca in cui già siamo immersi sino al naso?
Bah! A breve lo scopriremo… Per ora possiamo solo registrare una inconfutabile impressione: dopo una vita di complessi d’inferiorità nei confronti di tutti i paesi cosiddetti civili ed evoluti, per la prima volta abbiamo al vertice un italiano che procede a testa bassa e ci fa tornare a credere che non abbiamo da invidiare nulla a nessuno. Vediamo quindi di incrociare le dita e augurarci che dalle parole il buon Renzi passi hai fatti…nel frattempo non rompiamogli le palle e lasciamolo lavorare! Possiamo sempre stritolagliele dopo…ma sarebbe una triste soddisfazione.
Invece prendiamo esempio da lui, almeno nella postura mentale, come dicevano i nostri nonni: “ Testa alta e petto in fuori!”