Nei pensieri di Berlusconi non vi è solamente Forza Italia, l’ex-premier progetta l’animalista “Lista Dudù”. Il Cavaliere, dopo il successo del video pasquale in difesa degli agnelli, vorrebbe accalappiare il consenso dei milioni di elettori in posseso di un animale: in Italia vi sono 7 milioni di cani, 7 milioni e mezzo di gatti e 2 milioni di piccoli mammiferi.
Silvio Berlusconi diventa “verde”costruendo una lista per animalisti da affiancare a Forza Italia in vista delle prossime politiche. Il Cavaliere, durante le numerose interviste che incessantemente rilascia, ha motivato il progetto dicendo: “Dobbiamo sconfiggere Renzi anche su questo terreno, lui è il più antianimalista di sempre”. Il dossier è stato affidato a Michela Vittoria Brambilla, parlamentare di Fi, fedelissima dell’ex premier, fondatrice e presidente della “Lega italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente“, battagliera da sempre per i diritti degli animali.
Brambilla è all’opera pronta ad arruolare animalisti noti da schierare: la presentazione avverrà a giorni, forse addirittura nel fine settimana. L’intento del Cavaliere è quello di far scattare il centrodestra al 40%.
Gli istituti di ricerca attestano una lista a difesa degli animali fra il 5% e il 10%. Sul nome scelto dall’ex-premier non vi sono certezze, probabilmente “Dalla parte degli animali“, riecheggiando la trasmissione condotta dalla Brambilla.
Come ha riferito, adorante, la stessa Michela Brambilla in una recente intervista: “Berlusconi ha 21 cani, insieme a sua figlia Marina. Ha otto cani ad Arcore ed il resto li ha Marina a casa sua. Ad Arcore il Cavaliere ha Dudù, Dudina, Harley, ha i tre cuccioli di Dudù e Dudina, che si chiamano Wendy, Peter e Trilly”.