La Samsung si trova ad affrontare un nuovo durissimo colpo alla sua immagine: dopo aver fermato la produzione e la distribuzione del Samsung Galaxy Note 7, arriva adesso il bando dello smartphone da parte delle compagnie aeree americane.
A partire da Sabato 15 ottobre, i Samsung Galaxy Note 7 non potranno più essere portati a bordo degli aerei in tutti gli Stati Uniti d’America. Questo divieto vale sia per i passeggeri che per i dipendenti delle linee aeree, e impedisce di portare lo smartphone sia nel bagaglio a mano che in quello nella stiva.
Il bando al telefono viene direttamente dal Dipartimento dei Trasporti statunitense, e coinvolge non soltanto i voli nazionali, ma anche tutti i voli provenienti e diretti negli Stati Uniti. Chiunque proverà a portare a bordo un Samsung Galaxy Note 7 ne subirà il sequestro e potrà anche rischiare una multa. Sarà vietato anche spedire gli smartphone via aerea per evitare qualsiasi rischio in volo.
“Ci rendiamo conto che bandire questi telefoni dalle linee aeree possa provocare disagi nei passeggeri, ma la sicurezza delle persone a bordo del velivolo deve avere la priorità“, commenta il Segretario del Dipartimento dei Trasporti Anthony Foxx. Tra l’altro, è notizia di queste ultime ore, anche Alitalia ha adottato misure simili.
La Samsung ha richiamato oltre 2,5milioni di smartphone ed ha cessato la produzione del modello la scorsa settimana dopo che numerosi incendi sono stati provocati dai Galaxy Note 7, tra cui uno in un aereo della Southwest Airlines ad inizio mese.
Gli incendi sono causati da un problema alla batteria al litio che si trova all’interno dello smartphone che ne provoca l’esplosione. Per questo, a meno di due mesi dal lancio del telefono che avrebbe dovuto competere con il nuovo iPhone, la Samsung si è trovata a dover ritirare dal mercato il nuovo modello, offrendo agli acquirenti un rimborso totale. Questo causerà all’azienda una perdita di almeno 5,3 miliardi di dollari.