Bobbi Kristina Brown non ce l’ha fatta.
Dopo 7 mesi di coma muore la figlia di Whitney Houston. Aveva solo 22 anni Bobbi Kristina, figlia della compianta Whitney Houston morta nel 2012 e trovata riversa nella vasca da bagno della sua stanza d’albergo alla vigilia dei Grammy Awards.
Il triste destino che ha portato via la grande voce di Whitney Houston, purtroppo, si è ripetuto dopo soli pochi anni. Bobbi Kristina, infatti, lo scorso 31 gennaio viene anch’essa ritrovata riversa nella sua vasca da bagno e da allora le speranze di una ripresa da parte della ragazza si sono andate affievolendosi sempre di più.
Dopo una strenua lotta del padre, infatti, Bobbi Kristina qualche settimana fa viene staccata dalle macchine secondo quello che per i medici era l’unica cosa da fare. Bobbi Kristina ha smesso di respirare qualche ora fa.
In questi lunghi mesi sono state tante le domande che gli inquirenti si sono fatti, che la stessa famiglia e Nick Gordon, fidanzato della giovane si sono fatti. È emerso che Bobbi Kristina faceva uso di droghe e di alcol e che in realtà non si era mai ripresa dalla morte della madre, un dolore che in lei aveva lasciato un segno troppo profondo per potersi rimettere.
In questi mesi ance tante le ombre su questo caso ed in particolare su Nick Gordon, quello che Bobbi Kristina definiva “suo marito” sebbene i due non si fossero mai sposati. A far nascere dei sospetti su Gordon il fatto che durante la degenza della fidanzata lui avesse sottratto dei soldi dal suo conto corrente.
Bobbi Kristina adesso non c’è più e molto probabilmente la scelta della famiglia potrebbe essere quella di seppellirla nella stesso cimitero della madre, per ricongiungerle dopo tanto dolore, adesso finalmente in pace.
Si conclude nel peggiore dei modi, quindi, la vita di Bobbi Kristina, che se ne va a soli 22 anni.