Usa: sparatoria davanti alla Nsa. Morto l’assalitore

Una sparatoria si è verificata in queste ore davanti all'ingresso della Nsa. Un uomo ha tentato di forzare il cancello. Ucciso. Rimasto ferito un agente intervenuto per sedare la sparatoria

Usa: sparatoria davanti alla Nsa. Morto l’assalitore

Una sparatoria si è verificata davanti all’ingresso della Nsa. Ucciso l’assalitore.

Un suv con due uomini a bordo ha cercato di forzare l’ingresso del quartier generale, innescando subito una sparatoria. Il bilancio al momento provvisorio della sparatoria è di un morto ed un ferito.

La vittima sarebbe proprio l’autista dell’auto che ha cercato di forzare il cancello d’ingresso mentre sarebbe un agente intervenuto per bloccarlo ad essere rimasto ferito. Al momento tutte le emittenti televisive degli Stati Uniti stanno mostrando le immagini del luogo della sparatoria, dove si vede chiaramente un corpo per terra coperto con un lenzuolo bianco, ovvero l’attentatore.

Insieme a lui a bordo del suv ci sarebbero stati anche altri due uomini travestiti da donna, secondo quanto riporta al momento la stampa americana. Le notizie sono ancora frammentarie ed incomplete dal momento che la situazione è ancora in completa evoluzione.

La perquisizione all’interno del suv ha permesso di rinvenire una pistola e della droga, ma rimane da capire per quale motivo gli assalitori abbiano deciso di forzare l’ingresso della Nsa e quale fosse il loro vero intento. Le indagini sono ancora in corso per cui non resta che attendere ulteriori sviluppi della vicenda ed altre notizie in merito a questa situazione.

Al momento non sono state rilasciate ulteriori informazioni dagli organi intervenuti sul posto per riportare la situazione alla normalità dal momento che “l’incidente è avvenuto nella proprietà della Nsa”.

Ancora una volta, quindi, uno stato di emergenza per gli Stati Uniti e ancora una volta una sparatoria che sparge del sangue. L’allarme terrorismo, ormai nel mondo intero, è sempre altissimo e quindi sono già scattate tutta una serie di misure di sicurezza per cercare di proteggere punti sensibili del paese e possibili obiettivi.

Non resta, quindi, che attendere ulteriori sviluppi sulla vicenda ed eventuali notizie sui feriti.

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