L’attività sessuale durante la gravidanza non solo non è dannosa, ma può apporre numerosi benefici, visto che l’orgasmo femminile comporta un’importante produzione di ossitocina: nel caso della signora, l’apice del piacere è risultato fatale. Lucinda Allen, dopo aver raggiunto l’orgasmo, ha percepito un forte mal di testa, ed è rimasta paralizzata: la storia, raccontata dal “Mirror“, pare un fake in piena regola, invece è accaduto realmente.
La donna, che oggi ha 43 anni, ed è costretta su una sedia a rotelle, era incinta di sei mesi di sua figlia: dopo aver avuto un rapporto sessuale con suo marito, ha percepito dei sintomi preoccupanti, e un iniziale normale mal di testa si è trasformato in un’emicrania intollerabile, tanto da recarsi immediatamente in ospedale per i dovuti accertamenti.
I medici hanno deciso di indurla in coma farmacologico per effettuare una craniotomia al fine di alleviare la pressione sul cervello: si temeva per la vita del nascituro, e per la capacità della donna di dare alla luce la piccola. Dopo 6 giorni, è arrivata la paralisi completa di tutto il lato sinistro del corpo: da quel giorno, la signora vive su una carrozzina. Tre mesi dopo, era il novembre del 2012, ha partorito sua figlia, Alice, perfettamente sana.
Lucinda cerca di porre l’attenzione su cosa le è accaduto: “Nessuno ne parla, io voglio fare in modo che la gente sia consapevole del fatto che possa essere un segno di avvertimento. Questa cosa mi ha fatto perdere molto: la mia carriera e degli altri figli, dei fratellini che mia figlia avrebbe potuto avere”.
Secondo i medici, i cinque ictus subiti dalla Allen sono stati causati da un’anomalia congenita di un vaso sanguigno che le causava forti emicranie post-orgasmo. I neurologi hanno dato un nome alla patologia “Headache Associated with Sexual Activity”, collegata all’aumento della pressione durante gli sforzi causati da un rapporto sessuale.