Terrorismo a Londra: un furgone sulla folla al London Bridge. Almeno 6 morti e 48 feriti

Lo spettacolo è agghiacciante: tre terroristi alla guida di un pulmino hanno investito dei pedoni e successivamente accoltellato altri passanti urlando "in nome di Allah".

Terrorismo a Londra: un furgone sulla folla al London Bridge. Almeno 6 morti e 48 feriti

Inferno nel cuore di Londra in nome di Allah. Un doppio attacco terroristico è avvenuto stanotte nella capitale del Regno Unito:  inizialmente su London Bridge, il ponte emblema della città, laddove un piccolo pullman ha improvvisamente investito alcuni pedoni.

Dal suddetto pullman sono usciti tre terroristi, i quali hanno accoltellato ‘nel nome di Allah’ dei passanti innocenti e ignari di ciò che stesse accadendo. In seguito, nell’area di Borough Market, la polizia è riuscita a bloccare il trio della morte.

Il numero uno dell’antiterrorismo di Scotland Yard, ossia Mark Rowley, ha specificato prima dell’alba di questa mattina che il numero delle vittime corrisponde a 6 morti e circa 48 feriti.  

I funzionari parlano della strage terroristica verificatasi come “un attentato prolungato, cominciato a LondonBridge e conclusosi a Borough Market” asserendo che non ci sarebbero ulteriori aggressori e pertanto non si sospetta di eventuali fuggiaschi, diversamente di quanto ipotizzato ore fa da alcuni mass media.

La polizia ha precisato che le indagini proseguiranno senza escludere eventuali complici criminali esterni. Ha inoltre invitato caldamente gli inglesi a restare in allerta.

È stato confermato il movente del terrorismo, come ipotizzato inizialmente dalla premier Theresa May. Stando a ciò che hanno dichiarato gli investigatori, la dinamica della strage si è verificata in pochi minuti. Tra la prima telefonata di allarme alle autorità e la sparatoria finale, il tutto si è verificato in soli 8 minuti

E pensare che non sono neanche trascorse due settimane dello spietato attentato suicida avvenuto alla Manchester Arena, in occasione del concerto di Ariana Grande.

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