Tennesse, clamoroso: la Bibbia diventerà il libro ufficiale di Stato

Assurdo quanto accaduto in Tennessee: il Senato ha approvato un disegno di legge che renderà la Bibbia libro ufficiale dello Stato. Ma la legge va contro la stessa Costituzione statunitense.

Tennesse, clamoroso: la Bibbia diventerà il libro ufficiale di Stato

Incredibile quando accaduto in Tennessee: la Bibbia diventerà libro ufficiale di Stato, grazie all’intervento del Senato locale il quale ha approvato un disegno di legge che legittimi la sua inclusione quale testo ufficiale dello Stato. Peccato però che la legge in questione violi apertamente la Costituzione statunitense.

All’interno della Costituzione degli Stati Uniti d’America è infatti presente un trafiletto decisamente corto, ma chiarissimo: “Nessuna preferenza va data per legge ad una religione“. Ed ovviamente tutti gli Stati facenti parte degli USA hanno l’obbligo di attenersi a questa specifica regola.

Ma in Tennessee sembrano essersene dimenticati, dacché la legge è passata, scatenando uno tsunami di polemiche sia tra i residenti, sia tra numerose associazioni che hanno sottolineato la pericolosità di questo provvedimento. Ora il testo del disegno di legge, affinché possa venire approvato in via definitiva, dovrà ottenere il del Governatore Bill Haslam.

Nulla quindi è ancora stato deciso, ed ora spetterà solamente alla persona che incarna la massima autorità dello Stato mettere la parola “fine” alla questione, in un modo o nell’altro. Solo quando il Governatore si sarà espresso, sapremo infatti se la Bibbia verrà eletta a “libro ufficiale”. Le premesse tuttavia non sono esattamente confortanti, dal momento che il Tennessee non è nuovo ad episodi al limite del grottesco.

Non molto tempo fa infatti, una mozione analoga aveva permesso alla pistola calibro 50 di diventare a tutti gli effetti “arma ufficiale di Stato“. Nel caso della Bibbia però, andando a toccare direttamente la laicità dello Stato, la questione è molto più delicata. E non è affatto scontato che Haslam intenda davvero esercitare il diritto di veto sulla legge.

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