Svizzera: galeotto evade con la guardia carceraria, forse verso l’Italia

La storia che è successa in Svizzera sembra essere uscita fuori dalla penna di uno scrittore: uno stupratore è riuscito a fuggire dalla sorveglianza penitenziaria aiutato dalla guardia carceraria che doveva sorvegliarlo.

Svizzera: galeotto evade con la guardia carceraria, forse verso l’Italia

E’ caccia aperta ai due amanti fuggiti nella notte tra lunedì e martedì dal carcere svizzero di Limmattal, nel Canton Zurigo. La storia ha dell’inverosimile, infatti vede protagonisti un detenuto, pluricondannato per stupro e reati sessuali e l’agente della polizia penitenziaria incaricata della sua sorveglianza in servizio presso il carcere.

Hassan Kiko, 27 anni siriano, queste sono le generalità dell’uomo che è riuscito a rubare il cuore della sua carceriera, la 32enne Angela Magdici.

L’uomo era arrivato in Svizzera qualche anno fa come rifugiato politico e da allora la sua permanenza nello Stato elvetico è stata costellata di ripetuti ingressi nelle carceri locali, sempre accusato di aver commesso reati a sfondo sessuale, anche se di questi Hassan si è sempre dichiarato innocente e ingiustamente perseguitato dalla giustizia. L’ultimo episodio è stata una violenza perpetrata ai danni di una 15enne all’uscita di un locale pubblico, che gli è costata l’arresto e la detenzione nel carcere dove la bella Angela svolgeva il suo servizio di sorvegliante.

Il fascino dell’uomo sembra che abbia mietuto un’altra vittima; infatti, la guardia carceraria si è invaghita di lui e, sicuramente convinta della sua innocenza, ha programmato la loro fuga. La notizia dell’evasione, però, è stata diffusa solamente molte ore dopo l’accaduto in quanto i due – ricercati tutt’ora – hanno eluso le ricerche facendo perdere le loro tracce.

Gli investigatori stanno battendo tutte le piste per riuscire a far pienamente luce sull’accaduto e non escludono che ci sia stato anche un intervento dall’esterno che abbia aiutato i due a fuggire. Si crede che i due amanti abbiano lasciato la Svizzera, per questo la polizia ha chiesto aiuto all’Interpol.

Una delle ipotesi più probabile è che i due possano essere in fuga verso l’ Italia ed essere già entrati nel Belpaese. Secondo il marito della donna, Angela potrebbe essersi convertita all’Islam e i due potrebbero essere diretti in Siria. La polizia italiana e i valichi di frontiera, comunque, sono stati avvertiti ma ancora non si ha traccia dei due.

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