E’ un tragico bilancio quello dell’incidente frontale avvenuto in Baviera questa mattina nella località di Bad Aibling. Al momento si parla di almeno 8 morti accertati e ben 150 feriti, ma non si esclude che il numero delle vittime possa aumentare, man mano che i detriti verranno rimossi.
La polizia regionale Bavarese ha spiegato alla stampa, giunta numerosa sul luogo insieme con i soccorsi, che ancora non è ben chiaro come sia avvenuto il devastante schianto. Sembra che uno dei due treni, che viaggiavano sullo stesso binario ma nel senso opposto, sia deragliato, non riuscendo ad entrare nello scambio per il passaggio dell’altro convoglio: lì, quindi, il fatidico incidente che è costato la vita già ad 8 persone
Degli almeno 150 feriti, 10 risultano in gravissime condizioni e si teme per la loro vita. I due treni appartengono alla compagnia privata Meridian, gestita dalle Ferrovie dell’Alta Baviera. I media tedeschi riferiscono che lo schianto sia avvenuto all’incirca alle 6:50, in un tratto con un solo binario, fra le località di Holzkirchen e Rosenheim, nello stretto punto in cui la linea ferroviaria passa lungo il fiume Mangfall.
Sul luogo del fatidico impatto sono giunti tempestivi i soccorritori che si sono dovuti letteralmente arrampicare sulle vetture del convoglio per permettere ai passeggeri di trarsi in salvo. Uno dei soccorritori, tra i primi a giungere sul luogo del disastro, ha dichiarato ad una emittente radiofonica tedesca che almeno 10-15 metri della testa di entrambi i convogli sono stati completamente distrutti, questo a sottolineare quale sia stata la forza dell’impatto.
Entrambi i convogli, dopo il violento urto, sono deragliati. Il caso ha voluto che, fortunatamente, i treni erano mezzi vuoti a causa della chiusura delle scuole per la festività del Carnevale: di solito sono affollatissimi di pendolari che si recano sul luogo di lavoro e a scuola e , in quel caso, sarebbe stata una vera e propria strage. Al momenti si sta ancora indagando sull’esatta dinamica dei fatti e quasi tutti i feriti sono stati trasportati verso i presidi ospedalieri.