Torna alla ribalta delle cronache d’alta quota la Ryanair, celebre compagnia di voli low cost, nota per aver causato ben più di una controversia negli ultimi tempi. Sebbene al centro del mirino sia stata nuovamente la condotta di una hostess, stavolta furti e sesso non c’entrano: tutto sarebbe invece riconducibile ad una sfortunata frase che la donna ha pronunciato a bordo del velivolo, scatenando panico e collera tra i passeggeri.
Contestualizziamo: il clima all’interno dell’aereo era estremamente teso poiché il volo, in partenza da Glasgow e diretto a Belfast, era riuscito ad accumulare ben 8 ore di ritardo rispetto alla tabella di marcia. Il motivo era da ricercarsi nelle condizioni climatiche altamente sfavorevoli, che non permettevano all’aereo di poter decollare in sicurezza.
Così per provare a stemperare la tensione, l’hostess ha tentato di vestire i panni della cabarettista. Con pessimi risultati. “C’è del ghiaccio sulle ali dell’aereo-ha infatti affermato l’assistente di volo-Non vogliamo morire!“. Il tutto avrebbe dovuto suonare come una battuta, volta a mitigare la rabbia e l’impazienza dei passeggeri. Ma purtroppo, l’effetto sortito non è stato quello auspicato.
L’annuncio, trasmesso mediante l’altoparlante di bordo, è stato accolto con fortissime reazioni di panico e di ferocia da parte degli ascoltatori; non certo propensi, c’è da sottolinearlo, a fare dello spirito dopo ben 8 ore trascorse raggomitolati in sedili costrittivi ad attendere un decollo che sembrava non sarebbe mai arrivato.
A riportare la vicenda è stato il quotidiano britannico DailyMail, che ha pubblicato in allegato la testimonianza di tale Ella Ryan, passeggera che ha avuto la fortuna di documentare l’intera scena (guadagnandosi non pochi click grazie al video). “Non ci davano motivazioni valide, e così quando una delle hostess ha fatto quell’annuncio oltraggioso, a bordo si è scatenato l’inferno“.
La Ryanair ha già fatto le proprie scuse “Per il riprovevole comportamento tenuto dalla nostra hostess in un momento così angosciante“. Come risarcimento per il ritardo, i passeggeri hanno ricevuto un voucher del valore di 3.50 sterline.