Arriva dalla Russia una notizia terribile che ha sconvolto la popolazione. Un incidente è avvenuto sulla strada che unisce le città di Chanty-Mansijsk e Tjumen e ha provocato la morte di dieci bambini e di altre due persone, che si trovavano a bordo del bus. Nell’incidente sono state coinvolte, oltre al camion e al bus, altre due macchine che stavano percorrendo la stessa strada.
Il pullman stava trasportando una squadra di ginnastica acrobatica, composta da 29 bambini e alcuni accompagnatori; avevano appena partecipato ad una gara e stavano tornando a Nefteyugansk quando, all’improvviso, è avvenuto il terribile impatto.
I 21 feriti sono stati trasportati all’ospedale, in terapia intensiva. Attualmente si è in attesa di sapere le loro condizioni, ma la paura è quella di dover aumentare la lista dei morti. Tra i feriti che si trovano in ospedale vi sono 19 bambini e due adulti, tra cui l’autista che guidava il pullman.
La colpa, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe dell’autista del bus che ha compiuto una manovra improvvisa.
Al momento, l’attenzione è rivolta alla salute dei bambini che sono riusciti a sopravvivere, ma la polizia investigativa lancia un’accusa contro le condizioni in cui viaggiavano i giovani atleti e dichiara: “Il trasporto dei bambini non è stato concordato in modo adeguato con le autorità ed era effettuato senza il necessario accompagnamento per questo tipo di tratte”.
Secondo la prime testimonianze della polizia, l’autista del pullman con a bordo i bambini ha sterzato senza motivo e il camion lo ha inevitabilmente colpito sul fianco; successivamente, altre due vetture sono state coinvolte ed è stata aperta un’inchiesta per cercare di capire come siano davvero andati i fatti.
La vita di questi bambini non verrà mai restituita ai loro genitori e l’unica cosa che può rassicurarli, in minima parte, è che venga fatta giustizia per questo terribile incidente mortale.