Orrore in Scozia: trovato in un orfanotrofio un fossato con 400 bambini morti

In un orfanotrofio scozzese gestito da suore cattoliche sono stati seppelliti, barbaramente e in massa, 400 bambini approssimativamente fra il 1864 e il 1981. Le suore non vogliono commentare l'accaduto e si stanno avvalendo della facoltà di non rispondere.

Orrore in Scozia: trovato in un orfanotrofio un fossato con 400 bambini morti

Raccapricciante scoperta a Lanark, in in Scozia. La BBC – autorevole emittente televisiva inglese – ha svelato che circa 400 tra bimbi e neonati sono deceduti tra il 1864 e il 1981 nell’ex orfanotrofio ‘Smyllum Park’, gestito da suore cattoliche. I loro corpicini sono stati seppelliti spietatamente in un fosso anonimo e la causa della loro morte non è certa. 

Il settimanale scozzese ‘Sunday Post’ ha scritto dettagliatamente che 400 corpi di fanciulli sono stati seppelliti in un ampio e profondo fossato limitrofo al cimitero di Lanarkshire. La buca sarebbe stata improvvisata ai fini della tumulazione dei cadaveri. A differenza dell’orribile fine fatta dai suddetti 400 infanti, le tombe delle suore e del personale dell’orfanotrofio invece risultano ben contraddistinte da lapidi singole.

I nomi dei bambini sepolti non appaiono da nessuna parte, sebbene fossero stati affidati alle cure dell’orfanotrofio cattolico, in gestione da suore e chiuso nell’anno 1981, in seguito a 120 anni di attività. Si ipotizza che i 400 bimbi sarebbero deceduti per cause naturali: soprattutto in seguito a patologie piuttosto diffuse e mortali tipiche nel 1800 e 1900, ovvero tubercolosi e broncopolmonite.

I giornalisti scozzesi hanno cercato in più modi possibili di intervistare le suore coinvolte nello scandalo che sta investendo l’ordine religioso ‘The Daughters of Charity of St Vincent de Paul’ – il quale gestiva in totale autonomia il vecchio orfanotrofio di Smyllum Park – ma le suore si sono rifiutate categoricamente di replicare, avvalendosi della facoltà di non rispondere.

Severo è stato il commento dell’ex ministro della Scozia, Jack McConnell, il quale già nell’anno 2004 si sentì in dovere di scusarsi a nome del governo scozzese: “È straziante scoprire che così tanti bimbi siano stati sepolti in una fossa comune” dichiarò al settimanale Sunday Post. “Dopo tanti anni di silenzio, dobbiamo sapere l’orribile verità su ciò che è avvenuto lì dentro”.

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