Morte Walter Scott: parla l’uomo che filmò l’omicidio dell’afroamericano da parte dell’agente

Ha parlato ieri sera per la prima volta Feidin Santana, l'autore del video che ha incastrato il poliziotto M. T. Slager per l'omicidio di Walter Scott. L'agente rischia ora la pena di morte

Morte Walter Scott: parla l’uomo che filmò l’omicidio dell’afroamericano da parte dell’agente

Si chiama Feidin Santana, ed è l’uomo che ha filmato l’omicidio di Walter Scott, l’afroamericano assassinato lo scorso sabato 4 Aprile da Michael T. Slager, agente di polizia bianco. “Ha fatto una cattiva scelta-ha commentato Santana, nel corso della sua prima intervista in relazione all’omicidio, alludendo a Slager-ed in questa vita, devi pagare per le tue scelte”. Il poliziotto infatti, incastrato dal video, rischia ora la pena di morte per omicidio. Le dichiarazioni dell’uomo sono state trasmesse ieri (mercoledì 8 Aprile) in anteprima dall’NBC Nightly News.

Il testimone, nonché autore della registrazione, ha poi dichiarato che Walter Scott stava cercando semplicemente di sfuggire al taser di Slager, quando è stato raggiunto dai proiettili esplosi dall’agente. “Erano a terra, quando ho iniziato a riprendere. Ricordo che il poliziotto aveva il totale controllo della situazione. Aveva il controllo di Scott, e Scott stava solo cercando di allontanarsi dal taser”. Dichiarazioni supportate da quanto si vede nel video, che invalidano la tesi di Slager, il quale aveva invece dichiarato di aver sparato perché Walter Scott stava scappando dopo avergli rubato il taser.

La polizia aveva infatti dichiarato alla stampa il giorno seguente che Scott Brown aveva cercato di utilizzare il taser contro l’agente, cosa poi anch’essa smentita dalle immagini del video. Ogni goffo tentativo di giustificare l’omicidio è insomma inesorabilmente crollato, grazie alla preziosa testimonianza documentata da Feidin Santana, che mostra chiaramente Slager sparare per otto volte alla schiena di Walter. Nel filmato si vede inoltre l’agente di polizia intento a raccogliere il taser per gettarlo in direzione della vittima, probabilmente per crearsi un alibi futuro, ignaro del fatto che in quel momento le sue “gesta” stavano venendo immortalate dallo smartphone di Santana.

“Come potete vedere nel video, il poliziotto gli ha sparato alla schiena” ha continuato Santana, il quale ha poi incontrato i legali della famiglia di Scott. “Ho pensato alla loro posizione, alla loro situazione. Se fosse successo ad un membro della mia famiglia, vorrei conoscere la verità”. Riguardo all’ipotesi della pena di morte per Michael T. Slager, Feidin Santana si è detto triste, ammettendo però che sia la condanna giusta, in base alle leggi dello Stato: (Slager) Ha la sua famiglia, ma anche mister Scott l’aveva. E penso che abbia preso una cattiva decisione, ed in questa vita devi pagare per le tue scelte sbagliate. Walter Scott non se lo meritava, e c’erano altri modi per arrestarlo. Non è stata affatto la maniera giusta per fermarlo”.

Walter Scott era stato fermato dall’agente di polizia per un fanale rotto, ed è stato giustiziato da Slager per aver cercato di scappare, dopo essere stato attaccato con il taser. L’avvocato della famiglia Scott, Chris Stewart, ha dichiarato che Santana è stato eroico, e che il suo filmato sarà determinante per la condanna del poliziotto: “Dobbiamo tutti riconoscere la forza d’animo ed il coraggio che servono per farsi avanti, quando sai di aver filmato un poliziotto mentre ammazzava qualcuno” ha dichiarato il legale “Santana dovrebbe essere ammirato e rispettato da tutto il Paese”.

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