Isis minaccia la Gran Bretagna. Uccise 5 "spie"

Questo 2016 sta iniziando nel peggiore dei modi per la Gran Bretagna e per la lotta al terrorismo internazionale. E' stato reso pubblico un nuovo video dell'Isis di 10 minuti durante i quali si minaccia la Gran Bratagna.

Isis minaccia la Gran Bretagna. Uccise 5 "spie"

Quello che si teme di più è che sia arrivato un nuovo boia tra le fila dell’Isis, e che sia un nuovo Jihadi John, criminale e terrorista britannico, identificato come l’assassino di alcuni dei prigionieri del Daesh. Il nuovo video, che è stato reso pubblico dal sito della BBC, è carico di violenza e di minacce agli Stati che stanno dando filo da torcere all’Isis come la Gran Bretagna, impegnata da subito in prima linea nella lotta all’Isis e al terrorismo.

In questo video, della durata di 10 minuti, si fa riferimento anche a ben 5 esecuzioni di uomini che si confessano prima di andare incontro al fatidico destino per mano dei terroristi. Il nuovo boia che compare nel video parla con un forte accento britannico e lancia minacce contro il Regno Unito dicendo che si tratta di un messaggio per il premier David Cameron.

Durante il video compare la presunta esecuzione di ben 5 spie del Regno Unito. Nel filmato, che tutt’ora non è ancora stato verificato da fonti indipendenti, si mostra una pratica, quella delle confessioni, che già abbiamo tristemente visto messa in pratica nelle esecuzioni degli ostaggi da colui che era stato definito ‘il boia dell’Isis’ , ossia Jihadi John.

Nel corso del filmato, inoltre, si fa riferimento in lingua inglese all’uccisione degli infedeli da parte del sedicente Stato Islamico dell’Isis. Come ben sappiamo la Gran Bretagna è da molti anni uno dei Paesi onnipresenti alla lotta al terrorismo internazionale e, per questo, è stata messa nel mirino di questi degenerati, dediti ad estrapolazioni abberranti del corano e dei testi sacri islamici.

Il responsabile della BBC per il Medio Oriente, Alan Johnston, fa sapere che nelle immagini del nuovo video si vedono cinque uomini che parlano sottoposti ad una straordinaria “costrizione” e che potrebbero essere del tutto innocenti; infatti i terroristi dell’Isis ormai sono soliti rapire persone ignare che vengono poi sottoposte ad abominevoli torture. Ci auguriamo che si risolva al più presto la guerra al terrorismo in modo da vivere in un mondo pacifico e dove le persone si rispettano e non si odiano solamente per avere un credo religioso diverso.

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