Francia, scomparse due studentesse: "Si sono unite all’Isis"

Due studentesse sono scomparse in Francia, ma la cronaca nera potrebbe c'entrare ben poco: stando alle prove raccolte dai Servizi infatti, sembra che le due adolescenti siano scappate per unirsi all'Isis.

Francia, scomparse due studentesse: "Si sono unite all’Isis"

Ci risiamo: altre due studentesse sono scappate in Siria per unirsi all’Isis. Il teatro della vicenda è ancora una volta la Francia, un Paese dove il proselitismo dello Stato Islamico ha attecchito in maniera particolarmente proficua, riuscendo a traviare numerosi giovani instillando nelle loro menti il mito del fondamentalismo religioso.

I centri di reclutamento dell’Isis sono particolarmente attivi in territorio francese, laddove numerose moschee gestite da Imam integralisti predicano quotidianamente l’odio razziale ed il (a loro dire) legittimo predominio dell’Islam su qualsiasi altra religione o cultura.

Le due ragazze sono giovani, giovanissime, così come lo è la maggior parte dei foreign fighter reclutati in Europa ed asserviti alla causa della Jihad in Siria ed in Iraq. Louisa Bounechada ed Israé Abou Seri Mohamed hanno infatti solo, rispettivamente, 16 e 15 anni.

I loro cognomi tradiscono chiare origini mediorientali, sebbene le due studentesse fossero in tutto e per tutto inserite nel tessuto sociale francese. Eppure qualcosa dentro di loro è scattato, qualcosa di probabilmente relativo alle loro origini: i sermoni sull’Occidente “impuro” indicato come la “bestia da sconfiggere in nome di Allah” hanno fatto il loro sporco dovere.

Così le due studentesse francesi hanno fatto perdere le loro tracce, fuggendo dall’Alta Savoia e dirigendosi verso la Siria. Le due giovani frequentavano il liceo di Seynod, e proprio lì sono state viste l’ultima volta ieri, attorno all’una di pomeriggio, dopo aver lasciato la scuola.

La gendarmeria nazionale ha prontamente lanciato l’allarme dopo che le indagini hanno portato gli inquirenti a tracciare la destinazione della loro fuga: la Siria. Le fotografie di Louisa ed Israé sono state diffuse per tentare di impedire loro di raggiungere i miliziani dell’Isis, e provare così ad evitare un’altra tragedia annunciata.

Continua a leggere su Fidelity News