Questa mattina verso le 5 e 30 in Bulgaria (4:30 in Italia) si è verificato un incidente nei pressi di Hitrino, comune presente nella zona settentrionale della Bulgaria verso est.
L’incidente è stato causato da un treno merci che per motivi ancora incerti ha deragliato nei pressi della stazione di Hitrino.
Il treno trasportava gas altamente infiammabili in circa 20 serbatoi (16 di propilene e 4 di butano) che hanno causato la violenta esplosione. L’innesco dell’esplosione probabilmente è stato causato dal deragliamento degli ultimi due vagoni che deragliando sono andati in contatto con dei cavi dell’energia elettrica mentre il treno si è scontrato contro gli edifici.
Gli edifici presenti nelle vicinanze dell’esplosione sono stati danneggiati e si contano almeno 20 edifici distrutti tra cui anche la stazione di Hitrino. Nella stazione è scoppiato un enorme incendio che ha distrutto il terminal e la zona è stata evacuata. Secondo la polizia locale è già in atto un piano di evacuazione del villaggio che conta circa 800 abitanti di cui 5 sono morti durante l’incidente e oltre 20 sono i feriti, tra cui anche in gravi condizioni.
Ancora adesso i vigili del fuoco cercano altri possibili feriti che sono stati travolti dal treno; un funzionario della polizia ha affermato: “L’esplosione ha anche causato un incendio ed è in corso l’evacuazione del villaggio”.
Adesso il primo ministro bulgaro Boiko Borisov si sta recando nel paese di Hitrino lanciando un appello di solidarietà alla città vicina di Shumen per donare il sangue all’ospedale, utile ai feriti che sono scampati alla tragedia.
Questa notizia ci ricorda un evento simile accaduto a Viareggio il 29 giugno del 2009, quando un treno merci che trasportava 14 cisterne contenenti gpl è deragliato nei pressi della stazione del paese, creando un esplosione che ha coinvolto diversi edifici e causando il crollo di due palazzine.