Emergenza migranti: l’Onu chiede alla Turchia di aprire la frontiera

L'Agenzia ONU per i Rifugiati ha formalmente chiesto ad Ankara, dopo la visita della cancelliera tedesca di ieri, di aprire le frontiere con la Siria permettendo il passaggio del nuovo fronte migratorio.

Emergenza migranti: l’Onu chiede alla Turchia di aprire la frontiera

Nelle ore di ieri è stato ampiamente confermato, dalla visita della Cancelliera tedesca Angela Merkel in Turchia, il ruolo che quest’ultima ha nella crisi delle migrazioni: è infatti diventata una vera e propria cerniera tra i paesi in guerra e l’Europa ed è divenuta protagonista di politiche, alcune molto discutibili, sull’apertura ai flussi.

E’ su queste basi che l’UNHCR ( l’Agenzia Onu per i Rifugiati n.d.a. ) ha chiesto al governo turco la possibilità di aprire la frontiera con la Siria, in modo da poter permettere il passaggio del nuovo afflusso di migranti e rifugiati che, attualmente, si aggira intorno alle 30mila unità, fuggite dai bombardamenti di Aleppo, invitando così la comunità internazionale a condividere tale peso con la Turchia, ed in particolare l’Europa, che ha già previsto lo stanziamento di fondi per l’immigrazione da destinare ad Ankara.

Il portavoce dell’ Agenzia Onu per i Rifugiati, William Spindler, ha usato queste parole per spiegare tale richiesta: “La Turchia ha ammesso diverse persone vulnerabili e ferite. Tuttavia, a molti non è permesso di attraversare la frontiera. Chiediamo alla Turchia di aprire la sua frontiera a tutti i civili in Siria che fuggono da pericoli e necessitano di protezione internazionale“, affermando così che l’Onu comprende appieno le preoccupazioni di Ankara per un ‘possibile massiccio afflusso’ di rifugiati dalla Siria che attualmente ammonterebbe già a 2,5 milioni di profughi siriani ospitati dalla Turchia.

Al momento il governo di Ankara sta facendo del suo meglio per accogliere in ‘modo controllato‘ la moltitudine di rifugiati e migranti che premono contro le sue frontiere dalla Siria e ieri, nel colloquio con la cancelliera tedesca Angela Merkel, il premier turco Davutoglu ha dichiarato che il peso maggiore di queste ondate di migranti cade sulle spalle di Turchia e Germania.

Sembra che anche la NATO stia per scendere in campo per aiutare la Turchia a mantenere il controllo di questi flussi migratori che stanno mettendo in serio pericolo i confini turchi, in modo da individuare se tra i rifugiati richiedenti il libero passaggio si nascondano terroristi, il cui unico obiettivo è quello di generare morte e scompiglio nelle capitali europee. La tensione mondiale, già alta in questi giorni, non cenna ad allentarsi, mettendo l’intero apparato europeo alle strette e portandolo all’orlo del collasso, come ha dichiarato il Premier Renzi in un intervista a Bloomberg.

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