Donald Trump rappresenta “una minaccia globale”

The economist stila una lista dei maggiori 10 rischi per il nostro pianeta, tra i quali spicca il nome di Donald Trump qualora dovesse conquistare la Casa Bianca nelle prossime elezioni.

Donald Trump rappresenta “una minaccia globale”

L’economist Intelligent Unit, la società di ricerca del settimanale britannico The Economist, ha stilato una lista, elencando dieci tra i più gravi rischi ai quali il mondo potrebbe essere sottoposto in un futuro neanche troppo lontano. Così a fianco del rischioso intervento Russo in Ucraina e in Siria, che potrebbe provocare una nuova guerra fredda, o della rapida discesa dell’economia cinese, o di una eventuale rottura dell’UE, o di un conflitto armato nel Mar della Cina provocato dall’espansionismo cinese, spicca il nome del candidato alla presidenza statunitense Donald Trump.

Trump è infatti considerato considerato pericoloso tanto quanto il terrorismo lo è per l’economia (e non solo) e addirittura con un livello di rischio più alto rispetto alla eventuale uscita della Gran Bretagna dell’Europa. Su una scala da 1 a 25 il livello raggiunto dal magnate dell’edilizia Trump è il dodicesimo.

Sembra infatti che una eventuale ascesa di Trump potrebbe mettere a repentaglio gli equilibri mondiali, l’economia nonché la sicurezza degli Stati Uniti d’America. La decisione di inserire il nome di un singolo candidato politico in una lista del genere viene giustificata attraverso le profonde ostilità con cui molti guardano alla sua eventuale presidenza.

L’ipotesi a supporto di questa teoria è la seguente: l’azione combinata della inevitabile opposizione democratica e degli stessi vertici repubblicani, porterebbero il Congresso a bloccare molte delle sue proposte, soprattutto quelle più estremiste, provocando instabilità, conflitti interni e problemi di politica estera. Inoltre il candidato non avrebbe fin ora rivelato molto della sua politica, fornendo pochi dettagli e rivedendoli di continuo.

I ricercatori britannici sostengono anche che sia poco probabile una vittoria di Trump, il quale risulterebbe quasi sicuramente sconfitto da un duello con la candidata Hillary Clinton; considerando inoltre che le prossime tappe elettorali non risultano a suo favore e considerando anche la vittoria in Ohio di John Kasich, forse un modo per avanzare potrebbe essere un’alleanza proprio tra Donald Trump e Ted Cruz, alleanza certamente a breve termine.

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