Casa Bianca in allarme, Obama barricato dentro: è lockdown ufficiale

E' scattato l'allarme alla Casa Bianca, dopo che un uomo ha gettato un telefono ed un pacco di giornali oltre la recinzione. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama è confinato all'interno.

Casa Bianca in allarme, Obama barricato dentro: è lockdown ufficiale

La Casa Bianca è in lockdown, ed è la seconda volta nell’arco di due giorni. L’incredibile successione di allarmi è iniziata ieri (martedì 26 aprile), ed è proseguita quest’oggi quando un uomo si è avvicinato all’abitazione più famosa del mondo, lanciando un pacco di giornali ed un telefono cellulare al di là del perimetro delimitato dai cancelli.

L’allarme è scattato subito, ed il rigido protocollo di sicurezza ha imposto la segregazione coatta del presidente degli Stati Uniti d’America all’interno dell’edificio. Per questa ragione ora Barack Obama si trova confinato all’interno della Casa Bianca, che funge alla stregua di un bunker protettivo per metterlo al riparo da eventuali attentati.

L’agenzia di stampa americana RT ha raccolto e proposto un’indiscrezione proveniente da uno degli agenti dei Servizi Segreti statunitensi, secondo il quale si stima che il lockdown continuerà ancora per almeno un’altra ora, fino a quando la potenziale minaccia non sarà stata neutralizzata.

Obama nel frattempo non può fare altro che rimanere comodo all’interno della propria abitazione, senza possibilità di uscire allo scoperto, ed attendere pazientemente che la situazione ritorni alla normalità. Il fatto più curioso rimane però che si tratti del secondo allarme scattato negli ultimi due giorni, dopo il lockdown di ieri avvenuto per ragioni simili.

Proprio in questi minuti gli agenti dei Servizi Segreti stanno minuziosamente setacciando i dintorni della Casa Bianca, alla ricerca di potenziali pericoli per l’incolumità del Presidente USA e dei suoi familiari. L’allarme, riporta RT, è scattato poco dopo le 11 di mattina, ora locale, e non è stata ancora resa nota l’identità del soggetto che ha causato lo stato d’allerta.

E’ stato invece immediatamente identificato colui che aveva causato il lockdown della White House nella giornata di ieri: si era trattato di un comune ladro, il quale – sempre stando alle dichiarazioni dei Servizi – era reduce da un borseggio e stava cercando un posto dove nascondere la refurtiva; scoperto dalla sorveglianza, aveva incredibilmente scavalcato il cancello per sfuggire agli agenti.

Al momento dell’arresto, stando a quanto riportato dalle autorità locali, non sembrava nemmeno essersi accorto di aver violato una delle aree più sorvegliate al mondo.

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