Era nata con il corpo interamente coperto di rughe, a causa di un ritardo di crescita intrauterino che le ha causato gravi anomalie cromosomiche: per questo motivo una bambina di soli due mesi è stata abbandonata dai genitori, che non riuscivano a sopportare la visione della figlia “maledetta”. Questa storia di abbandono proviene dall’India, un Paese in cui le superstizioni sono ancora molto radicate nel background culturale dei cittadini.
La piccola, che pesava solamente 800 grammi alla nascita, soffre di una rarissima condizione tale per cui, alla nascita, è venuta alla luce con la pelle raggrinzita; come se fosse già anziana. Nonostante la fuga dei genitori, che hanno preferito lasciare la bambina al suo destino, la sfortunata protagonista di questa vicenda non è però rimasta sola: sono stati infatti i nonni ad interessarsi del suo futuro, rifiutandosi di abbandonarla a sé stessa solo perché era “nata sbagliata”.
Dilip Dode, nonna della piccola, ha parlato così della vicenda nel corso di un’intervista rilasciata al tabloid britannico The Mirror: “Sono grata all’ospedale che l’ha curata senza chiedere un soldo”. Il nonno, nelle dichiarazioni pubblicate dal quotidiano inglese, ha invece posto l’accento sulla questione umana, spiegando come la bambina venga rifiutata da chiunque a causa del suo aspetto: “Quando ci hanno lasciato la bambina, eravamo sconvolti. Tutti nel villaggio venivano a trovarci a casa per vedere la neonata ma, trovandosi di fronte alla culla, scappavano spaventati”.
“Persino mio figlio e mia cognata-ha continuato l’uomo-l’hanno rifiutata, come se fossero stati imbarazzati per averla fatta nascere”.
Fortunatamente, se l’amore dei genitori per la figlia è venuto meno non appena questi hanno notato con orrore le orribili rughe che affliggevano la loro creatura, quello dei nonni è invece rimasto ben saldo. La coppia di anziani ha infatti viaggiato per 138 chilometri, da casa propria fino all’ospedale di Mumbai dove la neonata è stata abbandonata, solo per prendersene cura.
I due anziani sono rimasti però gli unici, oltre ai medici, ad interessarsi della sorte della bambina rugosa. Come spiegato da loro stessi infatti, nessuno osava avvicinarsi, né tantomeno prenderla in braccio: chiunque era convinto che quella giovane vita fosse stata maledetta, o fosse afflitta da un terribile morbo contagioso. A poco sono valse le rassicurazioni dei medici: la piccola veniva rifiutata a prescindere, e nemmeno chi l’ha concepita ha voluto sentire ragioni.
L’ospedale Wadia di Mumbai, vista la tragica situazione, ha comunque scelto di rimanere vicino ai nonni per aiutarli a salvare la vita, accollandosi per intero il costo delle spese mediche e trovando una sistemazione per i due anziani, al costo di circa 7.000 euro. “La bambina sta rispondendo bene ai trattamenti” ha dichiarato Minnie Bodhanwala, CEO dell’ospedale.
Ed il nonno della piccola, promette di rimanerle vicino fino alla fine: “Io sapevo che non era colpa sua, e quindi ho cominciato ad occuparmi di lei. La mia unica speranza è che migliori, e che possa avere una vita normale […] Continuerò a cercare di convincere i genitori, ma se continueranno a rifiutarla, allora la alleverò io”.