Arrestato un mullah per la vendita di bambine a 2.700 euro

Nella capitale afgana, un mullah è stato arrestato con l'accusa di aver sequestrato due bambine, con l'intenzione di venderle poi come spose al prezzo di 200.000 afghanis, circa 2.700 euro.

Arrestato un mullah per la vendita di bambine a 2.700 euro

Il Ministero degli Interni afgano ha annunciato l’arresto di un mullah accusato di aver sequestrato due bambine, con l’intenzione di venderle come spose al prezzo di 200.000 afghanis, circa 2.700 euro, ciascuna. Secondo le rivelazioni delle famiglie delle minorenni scomparse al canale televisivo locale, ToloNews, durante la prigionia, il sequestratore, conosciuto come mullah Gulbuddin, avrebbe impartito loro lezioni di religione e del Corano.

E’ stato precisato, inoltre, che il mullah non avrebbe abusato sessualmente delle giovani. Dopo esser stato arrestato, Gulbuddin avrebbe confessato di aver sequestrato in precedenza altre cinque bambine per poi venderle nella provincia di Baghlan, al nord del paese, decidendo poi di sposarsi con due di loro e di vendere le altre tre a suoi familiari.

Secondo un recente rapporto Unfpa (Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione,) in Afganistan oltre la metà delle bambine si sposa prima dei 19 anni. Di queste, un 40% tra i 10 e i 13 anni, un 32% a 14 anni e un 27% ai 15. Il Codice Civile afgano prevede che sia necessario aver compiuto i 16 anni per poter contrarre matrimonio, ma allo stesso tempo stabilisce delle eccezioni a questa regola: il consenso dei genitori della minore, infatti, permette che anche una bambina di 15 anni possa prendere marito.

E’ una pratica molto comune che bambine e bambini vengano offerti in matrimonio ancora prima di venire al mondo, allo scopo di dirimere dispute tra famiglie o per soldi. Diversi mesi fa, il Ministero per gli Affari della Donna afgano annunciò di aver sviluppato un piano in collaborazione con l’UNFPA per mettere fine ai matrimoni infantili nel paese. Ma secondo diverse organizzazioni come la Commissione Indipendente per i Diritti Umani in Afganistan, questo piano, pur essendo assolutamente necessario, arriva troppo tardi.

Ricordiamo anche che nel 2014, come paese membro dell’Associazione Regionale per la Collaborazione in Asia, l’Afghanistan ha firmato gli accordi di Kathmandu, che prevedono una serie di misure per lottare con il problema endemico dei matrimoni infantili in Asia. Tuttavia, l’amministrazione del presidente Ashraf Ghani ha fatto davvero poco per metter fine a questa vergognosa pratica.

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