Nuova emissione di francobolli per i vini a Denominazione d’Origine Controllata e Garantita per la serie dedicata alle eccellenze del sistema produttivo ed economico, incentrato sui prodotti enogastronomici in uscita il prossimo 11 aprile in occasione dell’evento Vinitaly che si terrà a Verona nella settimana di uscita proprio degli stessi.
E sarà ancora nello stile delle precedenti “puntate” che hanno portato nel corso di questo – e dei quattro precendenti anni – ad una pioggia di valori; infatti sono ben 73, divisi in foglietti da 15 valori all’anno.
Questa volta, i vini DOCG ad essere ricordati saranno i seguenti (tra parentesi la regione d’origine):
- Barbera del Monferrato Superiore (Piemonte)
- Brachetto D’Acqui (Piemonte)
- Carmignano (Toscana)
- Colli Di Conegliano (Veneto)
- Conero Riserva (Marche)
- Dogliani (Piemonte)
- Erbaluce Di Caluso (Piemonte)
- Montecucco Sangiovese (Toscana)
- Montello (Veneto)
- Recioto Di Gambellara (Veneto)
- Roero (Piemonte)
- Soave Superiore (Veneto)
- Suvereto (Toscana)
Quindi 13 valori che completeranno la lista dei vini che in Italia si sono fregiati del “titolo” DOCG che saranno come sempre nella stessa veste grafica che raffigura un vigneto ed un grappolo d’uva tipici dell'”etichetta” celebrata, ancora in foglietto dove saranno presenti anche due “vignette” adesive della manifestazione di Verona disposti in file di tre con 5 esemplari cadauna.
La manifestazione sarà però commemorata con 2 francobolli singoli (disposti in fogli da 45 pezzi) visto che per l’occasione arriverà all’edizione numero 50.
La tiratura dei foglietti si attesta sulle 500.000 unità con valori facciali da 95 centesimi ed il solito corredo di annulli speciali che si svolgeranno, oltre che a Verona, anche negli uffici postali di Asti Dante, Acqui Terme (Alessandria), Carmignano (Prato), Conegliano (Treviso), Ancona Città, Canale (Cuneo), Caluso (Torino), Arcidosso (Grosseto), Montebelluna (Treviso), Gambellara (Vicenza), Alba (Cuneo), Soave (Verona), Suvereto (Livorno).
Il bollettino descrittivo dell’emissione, invece, sarà a cura del ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina. I francobolli, come sempre stampati dall’ Istituto Poligrafico Zecca dello Stato, sono curati per la parte grafica da Gaetano Ieluzzo.