Vescovo di Mazara Del Vallo indagato per appropriazione indebita. "Ha sottratto 180mila euro"

Mazara del Vallo, inchiesta sull'ex sottosegretario della Conferenze Episcopale Italiana, il vescovo Domenico Mogavero è indagato dalla procura di Marsala per appropriazione indebita.

Vescovo di Mazara Del Vallo indagato per appropriazione indebita. "Ha sottratto 180mila euro"

E’ di queste ore la notizia dell’avvenuta ricezione di un avviso di garanzia per l’ex segretario del CEI, Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo, noto negli ultimi tempi per le sue battaglie a favore dei migranti.

Insieme a lui è stato indagato anche don Franco Caruso, ex economo della diocesi della quale Mogavero è vescovo. Il suo incarico non è più stato rinnovato da Mogavero quando questi, nel maggio 2014, si è accorto degli ingenti debiti contratti ed accumulati dalla curia negli ultimi anni.

A Mogavero gli viene contestato di 180mila euro che sono stati accreditati sul suo conto personali con assegni della diocesi.

Don Franco Caruso, attualmente parroco a Santa Ninfa (Trapani), è accusato anche di malversazione. Inoltre, pare che anche don Franco si sia appropriato di 120 mila euro mediante il prelievo di somme in contanti, nonché con l’emissione in proprio favore di assegni tratti sui conti correnti della Diocesi.

L’avvocato del vescovo, Stefano Pellegrini, annuncia che i fatti per i quali è indagato il vescovo risalgono agli anni 2010-2011, inoltre continua dicendo che: “Nel corso dell’interrogatorio il Vescovo, oltre a chiarire definitivamente ogni circostanza attinente la propria posizione, ha depositato la relazione tecnica a firma dei consulenti Ciaccio e Scimone, corredata da copiosa documentazione, comprovante la totale ed assoluta estraneità a qualsiasi fatto astrattamente addebitabile allo stesso vescovo”. Inoltre il legale dichiara che Mogavero avrebbe avuto forti sospetti sulla gestione del denaro della curia da parte di don Franco Caruso e per questo non gli avrebbe rinnovato l’incarico ed avrebbe trasmesso tutti gli incartamenti alla procura lui stesso.

In questi mesi abbiamo spesso visto il vescovo Domenico Mogavero prodigarsi per i migranti, accogliendoli nella sua diocesi e fornendo loro molti servizi. C’è da dire che siamo abituati alle preghiere del papa, Francesco Bergoglio, affinchè la chiesa si spogli di tutta la sua ricchezza ed i suoi emissari siano più attenti ai bisogni dei loro fedeli e non ai propri.

Aspetteremo lo svolgersi delle indagini per avere informazioni più dettagliate.

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