L’AIL, l’Associazione Italiana contro le Leucemie, si impegna da anni nella ricerca di fondi e di donazioni per sostenere la lotta contro terribili malattie quali le leucemie, i linfomi e i mielomi.
Sono diverse, infatti, le attività che l’AIL svolge durante tutto l’anno, tra le quali la famosissima vendita delle stelle di Natale, ma nel periodo di Pasqua l’associazione ci ha abituati alle caratteristiche uova di Pasqua.
Come ogni anno, infatti, anche in questa Pasqua 2015, in moltissime piazze italiane vi sarà il consueto appuntamento con le uova dell’AIL, nato nel 1994 come un esperimento nella città di Roma e cresciuto notevolmente nel corso degli anni.
Al suo avvio, infatti, erano appena 300 le piazze interessate dall’iniziativa e le uova offerte nell’occasione ammontavano a poche migliaia. Ad oggi, invece, si è arrivati a distribuire diverse centinaia di migliaia di uova, coinvolgendo quasi tutti i capoluoghi del nostro Paese.
Con un contributo minimo di 12,00 euro in oltre 4000 piazze italiane si potrà acquistare un uovo di cioccolata e contribuire, in questo modo, alla raccolta fondi destinati non solo alla ricerca scientifica nel campo delle malattie sopra menzionate, ma anche per l’attuazione di importanti progetti di assistenza per le persone malate.
La raccolta fondi promossa dall’AIL, infatti, ha permesso, in tutti questi anni, di fornire un aiuto per agevolare il lavoro dei medici con l’obiettivo di arrivare ad un miglioramento delle cure per i pazienti, di offrire un servizio di assistenza domiciliare in modo da permettere ai malati di curarsi nella propria casa, attorniati dal proprio nucleo familiare, di creare e migliorare continuamente le “Case AIL”, strutture realizzate presso i maggiori centri di ematologia per offrire un appoggio stabile alle famiglie dei pazienti che vivono lontano.
Il lavoro dell’AIL è, quindi, estremamente importante, e, se anche negli anni sono stati raggiunti grandi successi e la ricerca ha fatto realmente passi da gigante, molto lunga è ancora la strada da percorrere per arrivare a trovare la cura che possa far guarire definitivamente dalle leucemie.
Per questo motivo, quindi, il contributo di ognuno di noi, anche se piccolo, risulta essere davvero indispensabile: nei giorni 20, 21 e 22 Marzo, quindi, acquistiamo un uovo di Pasqua di AIL e diamo il nostro aiuto ad un’iniziativa così importante.