Promozione pubblicitaria quella che arriverà nel prossimo francobollo in uscita il 22 marzo, appartenente alla serie tematica che il Ministero dello Sviluppo Economico chiama “Eccellenza dello sviluppo economico”, per i grandi marchi con oltre cento anni di storia che in qualche modo hanno fatto grande il Paese.
Questa volta è il turno della “Gennaro Auricchio”, nel 140° anniversario della fondazione del suo famoso provolone. La storia del marchio nasce in Campania per poi continuare – a partire dagli anni trenta del secolo scorso – a Cremona.
Il francobollo che ne ricoredarà il tutto avrà un valore da 95 centesimi, stampato in formato adesivo, per un totale di ottocentomila esemplari racchiusi in fogli da ventotto. Stampato come sempre dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, è realizzato dalla bozzettista Anna Maria Maresca.
La vignetta raffigura una forma del provolone Auricchio affiancato da una piccola porzione con, in basso, un cespo di insalata e dei pomodorini, con le scitte 1877 e 2017 accanto al logo della marca.
Sarà realizzato come sempre il bollettino illustrativo che ne descrive l’emissione con articolo in questo caso a firma di Antonio, Giandomenico e Alberto Auricchio. Due gli annulli speciali del primo giorno di emissione, saranno in uso a Cremona e Somma Vesuviana (NA), da apporre anche sulla cartolina realizzata per l’occasione.
Il francobollo, vale la pena di ricordare, come tutti quelli che vengono emessi, è valido per affrancare le nostre spedizioni (in questo caso 95 centesimi è il primo porto di peso) ed è possibile trovarlo soprattutto negli uffici filatelici delle varie città italiane.