Uccise i genitori adottivi: 28enne si suicida in carcere

Si è suicidato Igor Diana, 28enne cagliaritano che nel maggio di quest'anno uccise i genitori adottivi, venendo infine catturato dopo un conflitto a fuoco. L'uomo si è impiccato in carcere.

Uccise i genitori adottivi: 28enne si suicida in carcere

Aveva massacrato i suoi genitori adottivi spinto da quello che aveva definito un “irresistibile impulso ad uccidere“, ed ora è finito anch’egli vittima del suo stesso istinto autodistruttivo: è morto ieri Igor Diana, 28 anni, impiccatosi in carcere con i lacci delle sue stesse scarpe. L’uomo era stato condannato per l’omicidio di Giuseppe Diana (67) e Luciana Corgiolu (62) avvenuto a Settimo San Pietro (CagliariI) lo scorso 11 maggio.

I due anziani erano stati uccisi a bastonate e coltellate dal figlio adottivo, il quale dopo il duplice omicidio aveva cercato di far perdere le sue tracce. L’allarme fu dato alle forze dell’ordine da un familiare, preoccupato per l’inquietante quanto improvvisa “scomparsa” dei due coniugi, che da qualche giorno non rispondevano più al telefono.

Gli inquirenti si sono concentrati subito sui due figli adottivi di origini bielorussie Alessio (24) ed Igor (28). Ma se il primo – militare stanziato in Piemonte – rispose immediatamente alla chiamata, il secondo sembrava essersi volatilizzato nel nulla. Da lì i sospetti attorno al ventottenne aumentarono, e partì la caccia all’assassino che venne intercettato da un elicottero dei carabinieri lungo la SS 293, mentre viaggiava a bordo del veicolo rubato al padre adottivo.

Ne scaturì un conflitto a fuoco che vide il fuggitivo avere la peggio: Igor Diana venne ferito ad un braccio ed arrestato, venendo dapprima curato presso l’ospedale di Carbonia e quindi condotto in Questura per l’interrogatorio. Lì l’assassino confessò di avere ucciso entrambi i genitori adottivi in preda ad un inspiegabile raptus di follia omicida, e venne pertanto trasferito nel carcere di Cagliari-Utra.

Il suo soggiorno nella struttura penitenziaria è stato però molto breve, poiché ieri l’uomo si è suicidato nella sua cella, secondo la versione ufficiale, impiccandosi con i lacci delle scarpe. Il personale medico della prigione ha affermato che, all’arrivo dei soccorsi, era ormai troppo tardi: pochi mesi dopo avere ucciso i genitori che lo avevano adottato, Igor ha optato per il suicidio.

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