Torino, campo rom va a fuoco nella notte: probabile incidente

La scorsa notte è scoppiato un incendio presso il campo rom di corso Tazzoli, a Torino. Le fiamme hanno avvolto alcune roulotte e provocato un grande spavento, ma fortunatamente non hanno causato morti.

Torino, campo rom va a fuoco nella notte: probabile incidente

Un campo rom è andato in fiamme la scorsa notte, ma fortunatamente il bilancio dell’incidente non ha visto gravi danni alle persone coinvolte nell’incendio. Tutto è accaduto in corrispondenza del campo nomadi abusivo di corso Tazzoli 235 a Torino, quando delle fiamme libere hanno iniziato a manifestarsi e ad ardere nei pressi delle roulotte.

A quel punto il materiale infiammabile ha iniziato ad ardere e l’incendio si è liberamente propagato a diverse roulotte-abitazioni dell’accampamento, arrivando anche alle baracche facenti parte dello stesso complesso. I residenti sono riusciti ad accorgersi in tempo del disastro, e si sono allontanati prima che fosse troppo tardi.

I soccorsi sono arrivati prontamente al campo rom ma hanno potuto fare ben poco per salvare le roulotte divorate dalle fiamme, tant’è che una volta che il fuoco è stato domato, il campo è apparso in buona parte distrutto e sarebbero almeno una ventina le persone che ad oggi risultano sfollate.

Un abitante della zona è stato peraltro intossicato dalle esalazioni rilasciate durante la feroce combustione, ed un vigile del fuoco è rimasto lievemente ferito nello svolgimento del proprio dovere mentre stava tentando di domare l’incendio. La polizia ha aperto un fascicolo sull’accaduto, sebbene le cause che hanno portato alla tragedia sfiorata siano ancora da accertare.

Secondo le prime ipotesi, sembra plausibile che a dare il via al rogo possa essere stata una stufa malfunzionante, o che le causa possa essere un focolare acceso da uno degli abitanti per scaldarsi, poi propagatosi alle roulotte ed andato fuori controllo. Presso il campo rom andato a fuoco sono accorsi anche i volontari della Croce Rossa, i quali hanno prestato assistenza agli sfollati, questi ultimi poi ospitati per la notte dai loro stessi parenti.

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