Strage nel Missouri: 8 vittime, l’attentatore si suicida. E’ giallo

Un uomo ha ucciso sette persone nel Missouri, ferendone un'ottava, in quattro diverse abitazioni, per poi togliersi la vita. E' giallo sui reali motivi della strage. Gli inquirenti hanno inoltre comunicato che potrebbero esserci altre due scene del crimine

Strage nel Missouri: 8 vittime, l’attentatore si suicida. E’ giallo

Sono ancora ignote le motivazioni che hanno spinto un uomo di 36 anni ad uccidere sette persone nel Missouri (USA), ferendone un’ottava, per poi togliersi la vita una volta compiuta la strage. La tragedia ha avuto luogo nella Contea di Shannon, e le vittime del folle massacro sarebbero state rinvenute all’interno di quattro differenti abitazioni. Vi sono quindi quattro differenti scene del crimine, ma stando alle notizie riportate dal quotidiano Houston Herald, che cita direttamente lo sceriffo del Texas James Sigman, gli inquirenti non escludono che potrebbero esserci altre due scene del crimine, sempre nelle vicinanze della Contea Missouri.

Lo stesso sceriffo Sigman ha dichiarato di aver risposto ad una chiamata d’emergenza arrivata attorno alle 22:00 di giovedì sera (stamattina verso le 4:00, ora italiana), proveniente da una giovane donna che denunciava una sparatoria. La ragazza sarebbe corsa nell’abitazione dei vicini, ed gli agenti sarebbero arrivati poi nella casa da dove la testimone aveva fatto partire la chiamata, trovandovi all’interno due cadaveri.

Il dipartimento dello sceriffo ha dichiarato pubblicamente che: “Ulteriori investigazioni hanno condotto alla scoperta di altre cinque morti, ai quali si aggiunge una vittima ferita, in tre differenti abitazioni”. Durante le indagini è stato rinvenuto anche il corpo di un’anziana, morta apparentemente per cause naturali. Il bilancio totale sarebbe quindi di 8 morti, tra i quali l’attentatore, 1 ferito (immediatamente condotto all’ospedale più vicino per le cure del caso) ed un ulteriore decesso, la donna anziana per l’appunto, riguardo al quale non è ancora stata fatta luce.

Il sergente Jeff Kinder ha poi dichiarato alla stampa che il killer 36enne è stato trovato morto venerdì mattina, all’interno di un veicolo parcheggiato nella Countea di Shannon. La causa accertata della morte è un colpo d’arma da fuoco, apparentemente autoinflitto. Nel frattempo, gli agenti della polizia statale hanno circondato le diverse scene del crimine. Lo sceriffo James Sigman si è rifiutato di fornire ulteriori informazioni alla stampa, ed anche i nomi dell’attentatore e delle vittime non sono stati resi noti. Rimane quindi un giallo la strage del Missouri, e si rimane in attesa di ulteriori aggiornamenti previsti nel corso della conferenza stampa di questo pomeriggio (attorno alle 10:00, ora locale).

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