Nell’agro nocerino sarnese, sono accaduti diversi episodi di violenza in cui le vittime erano i disabili di una casa di cura, da tempo, oggetto di controlli da parte della polizia, che aspettava il momento giusto per incastrare con le dovute prove gli aggressori, ovvero i dipendenti della struttura.
7 dipendenti della casa di cura “Villa dei Fiori“, in via Poggio San Pantaleone, a Nocera Infoeriore (Salerno), sono stati arrestati con l’accusa di aver maltrattato violentemente i disabili ricoverati nella struttura dove lavoravano.
I Carabinieri del Reparto Cautelare di Nocera Inferiore hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti degli aggressori che non hanno rispettato le regole del mestiere comportandosi nel peggiore dei modi possibili. L’episodio è stato reso noto dopo le prove delle indagini che sono iniziate più di un anno fa, nel novembre 2014. Finalmente, le telecamere hanno documentato i maltrattamenti fisici e psicologici verso diversi portatori di handicap fisici e mentali.
Pare che i dipendenti della struttura, quattro autisti e tre accompagnatori, iniziassero a maltrattare i pazienti fin dal loro primo trasporto dalle loro abitazioni all’interno della casa di cura. Il tragitto vissuto dai portatori di handicap era dunque un tragitto caratterizzato da paura e violenza, senza la possibilità di difendersi a causa delle loro condizioni di salute.
Gli aggressori sono stati messi agli arresti domiciliari, una decisione presa dal gip del tribunale di Nocera Inferiore, su richiesta della locale procura della Repubblica, dopo aver analizzato in dettaglio i comportamenti dei sette dipendenti della struttura sanitaria.
I disabili sono stati presi a schiaffi, pugni, strattoni e sono stati oggetto di pesanti insulti da parte dei sette dipendenti di “Villa dei Fiori” che, ignari delle telecamere installate nelle vetture con cui trasportavano i pazienti, dopo essere stati scoperti, non hanno saputo difendersi e giustificare il proprio comportamento violento ai danni dei disabili.