Rubavano farmaci tumorali negli ospedali. 9 arresti

Scoperto furto di farmaci tumorali in tutta Italia per un volume d'affari di ben 6 milioni di euro. 9 le persone arrestate al momento, ma le indagini proseguono per capire l'esatta dinamica di questi furti e la destinazione dei farmaci sottratti

Rubavano farmaci tumorali negli ospedali. 9 arresti

Rubavano farmaci tumorali negli ospedali. È questa l’accusa che ha portato all’arresto di 9 persone.

Un giro d’affari incredibilmente proficuo che si aggira intorno ai 6 milioni di euro, secondo quanto hanno scoperto gli agenti che si sono occupati del caso fino a questo momento. Sono per adesso 9 le persone arrestate a Napoli, Firenze e Bari.

Le indagini sono state condotte dalla procura di Siena e vanno avanti da oltre un anno, ma finalmente hanno portato all’individuazione degli autori e dei mandatari dei furti di farmaci tumorali.

Farmaci molto costosi, quindi, che sono stati rubati tra dicembre 2013 e lo scorso gennaio in diverse province d’Italia, tra cui Arezzo, Siena, bari, L’Aquila, Avellino, Caserta, Lecce, Benevento, Rimini, Bologna, Torino e Mantova.

Un giro d’affari davvero molto proficuo con tanto di autori e mandatari dei vari colti ai danni di ospedali pubblici e aziende farmaceutiche per un totale di ben 6 milioni di euro. Il centro logistico ed operativo del gruppo era a Napoli ed anche in provincia di Bari.

Al momento non sono state rilasciate ulteriori informazioni circa i furti di questi farmaci tumorali, ma alle 12 di oggi è stata indetta una conferenza stampa nella quale i carabinieri di Siena e gli inquirenti che si sono occupati del caso forniranno maggiori informazioni e dettagli così da poter capire bene le modalità di questi furti ma soprattutto la destinazione di questi farmaci, di cui strutture pubbliche con parecchi pazienti all’interno sono state private.

Ancora una volta, quindi, furti nell’ambito ospedaliero, questa volta con una regia ben organizzata e studiata che ha portato ad un volume d’affari decisamente non indifferente e sul quale, c’è da starne sicuri, gli agenti di polizia avranno ancora da lavorare per un po’ così da ricostruire tutti i dettagli di questa incredibile vicenda. Presto, quindi, in arrivo degli altri aggiornamenti e maggiori dettagli sulla vicenda.

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