Roma: inizia lo sgombero dei campi rom di Via di Salone

Sgombero nei campi rom di Roma. 16 le famiglie espulse che non avevano i diritti per rimanervi all'interno come ha dichiarato Ignazio Marino. Una lotta alle irregolarità che il sindaco di Roma dice appena iniziata

Roma: inizia lo sgombero dei campi rom di Via di Salone

È iniziato lo sgombero dei campi Rom di via di Salone a Roma.

Sono state sgomberate ben 16 famiglie, tutte di origine bosniaca ad eccezione di una invece di origini romene, che non avevano diritto di usufruire dell’assistenza dell’amministrazione romana per varie motivazioni.

Gli agenti che si sono occupati del caso hanno scoperto in alcuni casi conti correnti intestati alle famiglie con centinaia di migliaia di euro. Le unità abitative del campo rom in cui le famiglia abitavano verranno rimosse e quelle, invece, che sono in buono stato verranno riassegnati probabilmente.

“La lotta per la legalità non è soltanto quella di Ostia dove ieri abbiamo abbattuto i chioschi abusivi e aperto i varchi per il mare. Oggi gli stessi principi di legalità vengono applicati nei campi rom. Chi non ha titolo di starci deve andare via, chi infrange la legge deve essere punito come prevedono le leggi” ha dichiarato il sindaco di Roma Ignazio Marino. “Noi abbiamo sempre pensato a una città accogliente ma si può accogliere chi si comporta bene e chi vuole integrarsi: per questi obiettivi siamo impegnati. Mala città e questa amministrazione non tollerano le violazioni della legalità e tanto meno la violenza, come è avvenuto ieri contro i dipendenti dell’Ama. Abbiamo iniziato il lavoro nei campi rom e lo continueremo con la forza” termina il sindaco.

Ancora una volta si torna a parlare di campi rom, che hanno sempre infiammato e diviso vari esponenti e forze politiche. Le ultime dichiarazioni in merito di Matteo Salvini stanno ancora facendo molto discutere.

Sulla vicenda è voluto intervenire anche Davide Bordoni, coordinatore romano di Forza Italia. “Lo sgombero del campo nomadi autorizzato di via Salone di un centinaio di persone che occupavano senza titolo venti moduli abitativi è senz’altro una buona notizia ma non essendoci un chiaro programma di intervento, ci chiediamo dove saranno dirottate le famiglie sgomberate, andranno ad ingrandire altri campi abusivi in giro per Roma, creando ulteriori problemi di sicurezza? Saranno ospitati in qualche struttura a carico dei cittadini? O la Giunta ha qualche altra idea bislacca come quella di far ricoprire ai richiedenti asilo, che arriveranno numerosi nei prossimi giorni, la funzione di hostess e steward del Giubileo? Siamo preoccupati da questa “ruspa selvaggia”, che si aggira per Roma senza una reale programmazione politica, al solo scopo di dare una nuova immagine di Marino ai romani”.

Non resta che attendere le prossime mosse del sindaco di Roma nei confronti dei campi rom e delle varie illegalità al loro interno.

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