Le poste italiane celebrano i Vini DOCG con un foglietto di 15 francobolli

15 francobolli per festeggiare 15 vini italiani DOCG, terza emissione in tre anni per una belle bevande più famose del nostro Paese. I francobolli saranno da 80 centesimi, tariffa che sarà in vigore dal 1 dicembre

Le poste italiane celebrano i Vini DOCG con un foglietto di 15 francobolli

Stanno per arrivare negli uffici postali di tutta Italia i 15 francobolli emessi dal Ministero dello Sviluppo Economico e da Poste Italiane come programma 2014 dedicati ai Vini. L’emissione rientra nella serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico” ed in questo caso sono dedicati alle “Eccellenze enogastronomiche italiane – il Vino DOCG” (questa la dizione esatta della commemorazione).

L’uscita ufficiale è prevista per il 22 novembre, in occasione di una delle più importanti manifestazioni filateliche italiane in programma a Verona in questo fine settimana.

I francobolli sono racchiusi in un foglietto contenente un valore in formato adesivo di tutta la serie ricalcando come impostazione le precedenti uscite targate 2012 e 2013 sempre con 15 francobolli per emissione. Forse un po’ troppi 45 valori in tre anni ma sembra che la serie non dovrebbe concludersi in quest’occasione a dimostrazione di come l’Italia sia un paese ad alta “produzione alcolica”.

Questa la lista delle bottiglie che saranno ricordate per l’ occasione (tra parentesi la regione di produzione) che non rappresentano in toto le 20 regioni:

  • Barbaresco (Piemonte)
  • Castel del Monte Nero di Troia Riserva (Puglia)
  • Chianti (Toscana)
  • Fior d’Arancio Colli Euganei (Veneto)
  • Franciacorta (Lombardia)
  • Frascati Superiore (Lazio)
  • Gattinara (Piemonte)
  • Malanotte del Piave (Veneto)
  • Offida (Marche)
  • Recioto di Soave (Veneto)
  • Rosazzo (Friuli Venezia Giulia)
  • Ruchè di Castagnole Monferrato (Piemonte)
  • Taurasi (Campania)
  • Val di Cornia Rosso (Toscana)
  • Vernaccia di San Gimignano (Toscana)

I francobolli avranno un valore facciale di 0,80 euro, tariffa che sarà in vigore dal primo dicembre, il costo della lettera di primo porto ordinario, che adesso è di 0,70 centesimi. Il foglietto quindi avrà un costo di 12 euro.

A corredo dell’emissione come sempre il bollettino illustrato  che è firmato dal ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina, che ne spiega l’emissione ed i contenuti, nonché cartoline e buste primo giorno una per francobollo, dove nelle varie località sarà effettuato l’annullo speciale del “primo giorno di emissione”. La tiratura è confermata alla cifra che ultimamente è scesa ad 800.000 francobolli ad emissione.   

Dopo questa bella “bevuta” il programma filatelico non è concluso avendo in uscita altri francobolli tra cui quelli dedicati al prossimo Natale, come da tradizione in due valori, un soggetto laico ed uno religioso.

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