Patente a punti anche per gli under 18

Nuove norme per il codice della strada, che immette la patente a punti anche per chi guida i cinquantini, gli scooter e le minicar. Nuove norme anche per i neopatentati e per gli over 80

Patente a punti anche per gli under 18

Anche i minorenni alla guida dei cinquantini potrebbero presto avere la patente a punti ed essere quindi soggetti non solo alla decurtazione dei punti, ma anche al ritiro, alla sospensione e alla revoca della patente. Questa è una delle tante novità che saranno apportate al codice della strada e che saranno contenute nella legge delega al governo approvata in commissione Trasporti della Camera. La modifica riguarda tutti i minorenni alla guida di ciclomotori non superiori a 50 cc, di minicar e di scooter fino a 150 cc, finora rimasti fuori da ulteriori sanzioni.

Il denaro ricavato dalle sanzioni per violazioni al codice della strada saranno destinati per un buon 15% ad un fondo che sarà utilizzato a intensificare i controlli su strada e un altro 20% sarà destinato ad un fondo per la sicurezza stradale. Questa è ciò che prevede la legge delega di riforma al codice della strada, insieme ad altre interessanti modifiche come l’introduzione dell’obbligo di rendicontazione, per ciò che concerne gli enti proprietari delle strade, e ulteriori sanzioni per gli enti che non fanno il loro dovere.

La novità peserà ancora una volta sul bilancio delle famiglie, che vedono inasprirsi le entrate e spesso non riescono a far fronte a assicurazioni e bolli riguardanti i motocicli. Le cifre esose delle assicurazioni sui motori 50cc sono spesso insostenibili per le famiglie e quindi sono prevedibili multe a fiocchi nei tempi prossimi all’approvazione della legge.

Notizie migliori nel nuovo codice per i neopatentati. Infatti, durante il primo anno anno potranno guidare auto che eccedono i 55 kW/tonnellata, limite massimo fino ad oggi, se hanno a fianco “una persona di età non superiore a 65 anni” , e l’obbligo di guidare una vettura di potenza limitata dovrà rispettare “una durata non superiore a sei mesi quando il conducente neopatentato, nel medesimo intervallo di tempo, non si sia reso responsabile di violazione da cui derivi decurtazione di punteggio“. Invece, i conducenti “over 80” dovranno guidare vetture a potenza limitata proprio come i neopatentati. E ancora, il ministero della Salute avrà il compito di adottare “linee guida in relazione alle attività di accertamento dei requisiti psicofisici per il conseguimento ed il rinnovo della patente” valutate dalle commissioni mediche locali e dai medici monocratici. Il rinnovo di validità della patente degli over 80 avrà la durata di un anno.

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