Papa Francesco leggendo la formula di canonizzazione ha proclamato Santo Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, al secolo Angelo Giuseppe Roncalli e Karol Wojtyla. La proclamazione è stata accolta con un lungo applauso dei fedeli. Tantissime bandiere polacche presenti in tutta la piazza. Prima della proclamazione, la richiesta è stata formulata dal Cardinale Prefetto, come previsto dalla procedura. Papa Francesco ha concelebrato la cerimonia con 150 porporati, che lo hanno preceduto sul sagrato di San Pietro. Poco prima era arrivato anche il Papa emerito Ratzinger, anche lui tra i concelebranti: ad accoglierlo l’applauso della piazza.
Con il Regina Coeli intonato dal coro della Scuola Cantorum di Roma e la benedizione finale di Papa Francesco che l’ha presieduta, si è conclusa la Solenne Messa di canonizzazione. Il rito religioso è durato poco più di 2 ore. Papa Francesco, al termine della Messa, ha salutato sul sagrato vaticano le delegazioni ufficiali di tutto il mondo che hanno assistito alla cerimonia. Emozionato e commosso anche il nipote di Giovanni XXIII, Marco Roncalli, che ha abbracciato Papa Bergoglio. Poi, dalla Papa-mobile il saluto ai fedeli e al sindaco di Roma, Marino. La folla è infine defluita verso la Basilica per omaggiare la tomba dei Santi.
Durante la sua omelia Papa Francesco, ricordando i due Papi, ha detto che entrambi “non hanno avuto paura di chinarsi sulla sofferenza”. Ricordando Papa Roncalli, Francesco ha detto che è stato il Papa della docilità, mentre ricordando Wojtyla che lui è stato il Papa delle famiglie, come egli stesso aveva detto di voler essere ricordato. Una Roma surreale ha accolto i tantissimi fedeli che hanno raggiunto la Capitale per la cerimonia. Da piazza San Pietro lungo Via della Conciliazione e fino a tutto il quartiere Prati, la folla è apparsa innumerevole e il traffico auto completamente azzerato.
Le stime del Vaticano parlano di 500 mila fedeli nella piazza e 300 mila disseminati nei vari punti dove sono stati allestiti i maxi schermi. A colpo d’occhio, il colore bianco e rosso della bandiera della Polonia predominava fra la folla assieme al bianco e il giallo, simbolo dello Stato Vaticano. Il sindaco di Roma Marino, ha detto alla radio vaticana che il numero di persone ha superato il milione. Un centinaio invece le delegazioni da tutto il mondo, con 34 tra capi di stato e di governo.