Il processo a carico di Padre Fedele è da rifare. Lo ha deciso la Cassazione dopo parecchie ore di Camera di Consiglio.
È stata, quindi, annullata con rinvio la condanna a 9 anni e 3 mesi di reclusione inflitta a Padre Fedele, ex frate francescano noto per la sua passione calcistica, accusato di aver ripetutamente violentato una suora. La decisione della Cassazione, inoltre, ha annullatoanche in parte la condanna a 6 anni e 3 mesi di Antonio Gaudio, il segretario dell’ex frate, che secondo l’accusa avrebbe aiutato Padre Fedele durante gli episodi di violenza nei confronti della suora.
“Non so che dire, stavo già dormendo quando mi hanno chiamato” ha dichiarato Padre Fedele “io ho sempre detto che sono innocente. Ora dovrà ricominciare a gridarlo ancora più forte, ma forse stavolta sarò ascoltato” ha dichiarato il frate.
Soddisfatto anche il legale di padre Fedele, Eugenio Bisceglia, peraltro suo parente. “Siamo assolutamente soddisfatti dell’esito del verdetto. Sono state applicate quelle norme di diritto che finora, ci sembra, non erano state affatto rispettate” ha dichiarato il legale.
Una vicenda quella di Padre Fedele che ha fatto molto discutere e soprattutto ha indignato per le accuse pesantissime che hanno coinvolto questo frate atipico, noto per la sua fede calcistica da ultrà che spesso lo ha portato in tv, tanto da farlo diventare un volto noto ormai a tantissimi appassionati del settore.
Adesso la decisione della Cassazione rischia di riaprire il caso di Padre Fedele e di scatenare nuovamente un vespaio di polemiche. Sono in tanti, infatti, a non essere contenti della decisione della Cassazione ed a chiedere che l’ex frate, a detta di molti colpevole, paghi per la violenza perpetuata ai danni di una suora. Una figura la sua decisamente atipica e controversa, che nelle prossime settimane sicuramente farà ancora parlare di sé. Il suo destino giudiziario, infatti, è ancora tutto da definire.