Omicidio Yara Gambirasio: "Questo processo è chiuso". Decisione questo pomeriggio

Il pm si è opposto all'ipotesi di nuove perizie sul DNA per il caso dell'omicidio di Yara Gambirasio. A motivare l'opposizione, anche il parere contrario dell'avvocato della difesa.

Omicidio Yara Gambirasio: "Questo processo è chiuso". Decisione questo pomeriggio

Verrà presa questo pomeriggio la decisione riguardante il processo per l’omicidio di Yara Gambirasio in merito all’acquisizione di nuove prove. La Corte d’Assise di Bergamo sarà chiamata a decidere la legittimità o meno dell’assunzione di nuovi reperti, dopo che la difesa ha richiesto un’ulteriore perizia del DNA – dopo che la precedente ha incriminato l’unico imputato Massimo bossetti.

Ma il pm Ruggeri si è opposto in quanto gli argomenti, a suo dire, sarebbero: “Più che sufficientemente approfonditi per permettere alla Corte di decidere“. Inoltre il pm intende ascoltare il professore di Ingegneria civile all’Università di Parma Riccardo Roncella in merito alla questione del furgone Iveco Daily avvistato nei pressi della palestra dove la 13enne venne vista per l’ultima volta.

Il consulente della difesa afferma infatti che il mezzo, benché apparentemente identico a quello di Bossetti, in realtà non sia suo. Ma il processo per l’omicidio Yara Gambirasio è stato ritenuto “sufficientemente istruito” secondo Andrea Pezzotta, avvocato della famiglia Gambirasio, il quale nonostante ciò non si è opposto alla perizia sul DNA.

Intanto ha tenuto banco negli ultimi giorni anche la questione relativa alle conversazioni epistolari tra Massimo Bossetti ed una carcerata, tale Luigina, arrestata per truffa. Il pm ha però rivelato di non essere interessato a quella corrispondenza per “spirito di voyeurismo“, bensì perché “fa riferimento a rasature degli organi genitali“.

Tale particolare coinciderebbe infatti con le oramai famose ricerche effettuate tramite il computer dello stesso Bossetti su internet. Insomma il processo per l’omicidio di Yara Gambirasio non manca di continuare a far discutere, ma a breve arriverà la risposta definitiva dei giudici sulla possibilità – o meno – di svolgere ulteriori perizie.

Continua a leggere su Fidelity News