Un gravissimo incidente si è verificato sabato mattina sul litorale romano, esattamente a Ladispoli. Un pirata della strada, che è stato poi accertato era un nigeriano di 48 anni, ha investito un gruppo di ciclisti, e ne ha feriti quattro. L’uomo è stato poi identificato e arrestato dalla polizia stradale, ma al momento dell’incidente, invece di fermarsi subito e soccorrere i feriti, è scappato a bordo della sua auto. Forse impaurito, o confuso, l’uomo, mentre era al volante della sua auto e avere percorso solo un altro chilometro, ha investito un altro ciclista che stavolta, purtroppo, è rimasto ucciso.
Una vicenda che lascia senza parole, e che pian piano è stata ricostruita dagli agenti che stanno indagando sul caso. La Polizia è infatti intervenuta attorno alle 10.20 in via di Sette Vene Palo, nella cittadina di Ladispoli, dove il conducente ha investito il primo gruppo di sei ciclisti, provocando loro delle ferite e varie contusioni con l’urto della fiancata destra della vettura. L’uomo ha comunque proseguito la sua strada, e non si è fermato nonostante l’incidente, quando, neanche un km dopo, ha fatto lo stesso con un altro ciclista, solo che questa volta il pover’uomo ha perso la vita. Infatti, il nigeriano lo ha travolto con la parte anteriore del veicolo e lo ha sbalzandolo di oltre 30 metri.
Il nigeriano ha proseguito ancora la sua corsa, e non si è fermato neanche al secondo incidente, ma poco dopo è andato a sbattere contro l’aiuola della rotatoria e la sua auto si è ribaltata. Il ciclista che è stato investito nel secondo incidente è morto durante il tragitto che lo doveva condurre in ospedale, ad essere feriti sono gli altri ciclisti del primo incidente e lo stesso pirata. Gli agenti della Polizia stradale stanno eseguendo degli accertamenti per verificare le condizioni del pirata mentre era in auto, se era ubriaco o se avesse assunto stupefacenti.
Il cittadino nigeriano è adesso ricoverato e presto si sapranno ulteriori sviluppi sulla vicenda. Intanto c’è già l’accusa per omicidio colposo, anche le conseguenze del primo incidente, che ha lasciato quattro feriti oltre all’omissione di soccorso, aggraveranno la sua posizione.