Cercare la sicurezza nei giocattoli da regalare durante le festività natalizie è una prerogativa da rispettare per mantenere tranquilli bambini e genitori. Per indurre sia venditori che produttori a cercare prima la sicurezza, è stata promossa e organizzata dalla direzione generale Growth della Commissione europea una campagna sulla sicurezza dei giocattoli, realizzata in collaborazione con la Commissione in Italia e con il Parlamento europeo. Oggi questa campagna sbarca anche a Roma e chiarisce molti punti sulle normative da rispettare.
Il vice presidente vicario del Parlamento europeo Antonio Tajani afferma: “La campagna europea per la sicurezza dei giocattoli vuole essere, tra le altre cose, un mezzo per avvicinare l’Europa ai suoi cittadini e lo facciamo in un settore com’è quello dei giocattoli che dopo il tessile (27%) è maggiormente a rischio di contraffazione (21%). Il giocattolo contraffatto fa male alla salute dei bambini e mette in pericolo la loro vita; la direttiva europea del 2009 è molto rigorosa in tal senso. Verificare che sul giocattolo ci sia il marchio CE e avvisare in caso di dubbi la Finanza o i vigili urbani sono due regole fondamentali che i genitori e i nonni devono osservare”.
Sono ben 9 le regole da osservare, tra cui: il giocattolo si deve acquistare da un rivenditore di fiducia, si devono leggere bene le istruzioni sul funzionamento e si devono scegliere giocattoli adatti all’età del bambino. E’ importante attenersi alle istruzioni relative all’età e inoltre è bene non acquistare ai bambini sotto i 3 anni giocattoli con parti che possono essere ingerite o portate in bocca.
Il progetto per la sicurezza è efficace per combattere la contraffazione di giocattoli, e Ivano Maccani, generale comandante provinciale della Guardia di Finanza di Roma ribadisce:”Il made in Italy è il nostro petrolio, la nostra forza, dobbiamo tutelarlo facendo squadra con tutti gli attori della società civile e soprattutto facendo capire ai genitori che dietro il piccolo prezzo si nascondono grandi inganni e grandi pericoli”.
La normativa Ue del 2009, messa in atto in Italia nel 2011, garantisce la sicurezza dei giocattoli con alcune regole che devono essere rispettate, tipo il marchio CE, l’età 0-3 anni, lingua comprensibile al consumatore, il tipo, numero di lotto, di serie e modello per risalire al prodotto. Anche il pediatra Antonio Urbino della Simeup raccomanda di non risparmiare sui giocattoli, perché solo un prodotto dal costo adeguato rispetta le normative di sicurezza.