Scoperti 20 falsi invalidi a Napoli. Gli uomini sono stati arrestati.
Un ennesimo caso di false invalidità e truffa ai danni dell’Inps. Questa volta siamo a Napoli dove sono stati individuati ben 20 falsi invalidi, che si fingevano sordi, ciechi o paraplegici e che per questo percepivano una pensione d’invalidità dall’Inps.
I falsi invalidi sono stati arrestati con l’accusa di Truffa ai danni dell’Inps, contraffazione di certificazioni e falsità commessa da privati. Secondo le stime i finti invalidi avrebbero percepito negli anni 2.5 milioni di euro da Inps sotto forma di assegni di invalidità.
Un’indagine andata avanti per settimane e che ha portato all’individuazione di persone che, sebbene percepissero pensioni per invalidità di vario tipo, svolgevano una vita del tutto normale. I sordi parlavano al telefono, i ciechi camminavano tranquillamente da soli per strada e i paraplegici se ne stavano in piedi ad un bar. Un video dei carabinieri documenta, infatti, la non invalidità degli accusati così da dissolvere qualsiasi dubbio possibile.
Accuse pesanti nei confronti di questi falsi invalidi, che sono stati arrestati dai carabinieri e che adesso dovranno rispondere dei crimini dei quali si sono macchiati in tutti questi anni. Un ennesimo caso, quindi, di pensioni e assegni di validità che in realtà venivano percepiti senza alcun diritto, truffando in questo modo l’Istituto che li erogava, l’Inps.
Le indagini continuano per accertare la presenza di altre finte invalidità e per risalire ai medici e alle strutture che hanno fornito certificazioni false per attestare una patologia o una condizione fisica in realtà non esistente.
Una truffa che è costata all’Inps ben 2,5 milioni di euro in tutti questi anni. Una vicenda che ancora una volta fa discutere e che fa infuriare la polemica in merito ai falsi invalidi che in questi ultimi anni sono stati scoperti e alle metodologie utilizzate per ottenere assegni per condizioni inesistenti.