Napoli: grave 26enne colpito da pallottola in testa. Era seduto sul divano

La polizia non tralascia alcuna ipotesi, ma tra tutte rimbalza quella della pallottola vagante. A dare l'allarme è stata la convivente, che ha raccontato come il ragazzo è stato colpito da uno sparo mentre era seduto sul divano

Napoli: grave 26enne colpito da pallottola in testa. Era seduto sul divano

Un uomo è stato colpito alla testa da un proiettile e versa in gravissime condizioni: si  tratta di un polacco di 26 anni, Giorgi Gorgadze, che è stato trasferito all’ospedale Loreto Mare di Napoli e ancora non si sa se riuscirà a cavarsela. L’allarme è stato dato dalla convivente, una ragazza di 21 anni che ha chiamato i soccorsi e ha raccontato che il ragazzo al momento dello sparo era seduto sul divano di casa, nel quartiere Forcella. Improvvisamente il giovane è stramazzato a terra e nulla esclude che possa trattarsi di una pallottola vagante che ha colpito in pieno il ragazzo.

La polizia che è intervenuta sul luogo dell’incidente ha osservato attentamente ogni particolare e ha rilevato alcuni bossoli di pistola nel vicolo Zite di Forcella, a Napoli, nel punto dove si affaccia il palazzo in cui vive il ragazzo polacco, Giorgi Gorgadze. La ragazza che convive con George ha cercato di riferire la sua versione dei fatti in un italiano approssimato poiché anche lei è straniera, infatti è originaria della Georgia: la ragazza ha raccontato che il 26enne è stato raggiunto dal colpo mentre si trovava sul divano del soggiorno della loro abitazione sita al quarto piano.

Il ragazzo è in condizioni disperate, e al momento si trova all’ospedale Loreto mare nel reparto rianimazione. Non ci sono indizi che fanno pensare nè a regolamento di conti nè tantomeno a vendette personali ma la Squadra mobile della Questura di Napoli e il commissariato Vicaria Mercato continuano le indagini per scoprire qualcosa di concreto su quello che sembra un vero giallo. Anche le indagini su una possibile partecipazione della ragazza hanno dato esito negativo, e la prova dello stub eseguita su di lei è andata anch’essa in negativo.

Nonostante tutto però ancora nulla è escluso, anche se apparentemente quella della pallottola vagante sia la spiegazione più plausibile. Gli inquirenti però non stanno lasciando nulla al caso, e anche la versione della donna è tutta da verificare, per capire se realmente è estranea ai fatti. Intanto il ragazzo lotta tra la vita e la morte, e i medici non sciolgono ancora la rognosi perché ancora in pericolo di vita.

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