Milano, si rompe il montascale: disabile rischia di precipitare sulle scale

Era diventato famoso su Facebook grazie al suo post di denuncia, ed ora ha rischiato di morire per un montascale guasto: la denuncia di Simone, il manager disabile simbolo della lotta per l'uguaglianza.

Milano, si rompe il montascale: disabile rischia di precipitare sulle scale

Essere un disabile a Milano non è semplice, ma se da parte delle istituzioni il silenzio sulla questione regna sovrano, allora la vita di tutti i giorni può veramente diventare un travaglio quotidiano. L’aveva denunciata giovedì scorso questa situazione Simone, il manager milanese affetto da disabilità diventato famoso per uno sfogo su Facebook diretto all’ATM.

Il ragazzo, dopo l’ennesima giornata all’insegna del delirio, aveva scritto un post esasperato sul social network di Zuckerberg, trovando grande supporto da parte degli altri utenti. La questione era addirittura rimbalzata fino ai vertici dell’ATM, i quali avevano appositamente incaricato un ispettore di accompagnare Simone in una giornata-tipo, per capire le problematiche che un disabile deve affrontare nello spostarsi in giro per Milano con i mezzi pubblici.

Ma ieri un ennesimo episodio negativo ha ulteriormente aumentato gli interrogativi e le polemiche sulla gestione del problema da parte delle istituzioni: Simone stava come di consueto cercando di scendere fino alla stazione di Porta Genova, un’operazione già non facile di per sé, visti tutti i disagi già da lui stesso denunciati.

Quando ad un certo punto, è arrivata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Anzi più che di goccia si potrebbe tranquillamente parlare di cascata, poiché in questo caso il giovane manager milanese ha davvero rischiato grosso.

Il montascale della stazione infatti si è improvvisamente guastato, lasciando Simone sospeso a mezza altezza, in bilico, con la scalinata sotto di lui. Cadere dalle scale può essere già pericoloso per una persona fisicamente normodotata, ma per un disabile può avere facilmente conseguenze nefaste, per ovvie ragioni.

A quel punto il ragazzo ha colto la palla al balzo ed ha documentato tutto con il suo smartphone. Gli stessi operatori dell’ATM hanno potuto fare ben poco, se non aspettare l’intervento dei vigili del fuoco per portare in salvo lo sventurato giovane, dopo più di un’ora di attesa.

Domani io torno a Porta Genova e, cascasse il mondo, riprendo il montascale. Rischiando anche di farmi male. Affronterò quella che per me è diventata una fobia, ma i problemi non si risolvono continuando a rimandarli e sperando che diventino il problema di qualcun altro“, ha ribadito il manager, già diventato il paladino dei disabili milanesi per la lotta per l’uguaglianza; per avere il diritto di muoversi a Milano come qualsiasi altra persona.

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